PORTOPALO - Tolleranza zero per chi non usa il casco. L'assessore Pino Mirarchi, con delega alla polizia municipale, si è fatto promotore di un'iniziativa volta a fare aumentare tra i centauri e gli scooteristi locali l'utilizzo del casco protettivo che, va ricordato, è previsto da una precisa norma di legge. Inoltre ad agosto è entrata in vigore la legge che prevede la confisca dei mezzi per chi scorrazza senza casco. "Di recente il quotidiano "Sole 24 ore" ha illustrato le novità di questa nuova legge - sottolinea l'assessore Mirarchi - e mi pare che dalle nostre parti vi sia bisogno della cosiddetta tolleranza zero, considerando il basso livello di utilizzo del casco nel nostro paese. La confisca del mezzo per chi non rispetta la disposizione di legge la ritengo un ottimo deterrente". In una lettera molto dettagliata, inviata per conoscenza anche a tutti i consiglieri comunali, l'assessore sottolinea che adesso è necessaria la collaborazione della polizia municipale che dovrà mettere in atto in modo continuo e inflessibile una strategia di contrasto nei confronti di chi circola senza casco e magari in due sul motorino.

"Faremo anche una campagna con dei manifesti che faremo affiggere per le vie del paese. E' bene che tutti gli utenti sappiamo che cosa rischiano. Il lato repressivo, con l'irrogazione della sanzione, ovvero della confisca del mezzo, potrà convincere i più recalcitranti a fare uso del casco che può salvare la vita in caso di incidente". Negli anni scorsi l'allora assessore alla sanità, Carlo Candiano, si fece promotore di una campagna di sensibilizzazione soprattutto tra le scuole, per invogliare all'uso del casco. Un'iniziativa che portò nel breve periodo ad un maggior uso della protezione, poi via via andato scemando. L'assessore Mirarchi ha infine sottolineato la fattiva collaborazione con le forze dell'ordine guardia di finanza, polizia e carabinieri.

Sergio Taccone