PACHINO - Il Comune garantirà la massima assistenza logistica ed infrastrutturale all'organizzazione del Festival internazionale del cinema di frontiera. È quanto ha affermato il commissario straordinario Margherita Rizza che ha voluto così sgombrare il campo dall'ipotesi che l'importante kermesse che caratterizza l'estate di Marzamemi fosse ceduta ad altre città. Nei mesi scorsi infatti erano circolate delle indiscrezioni che volevano la cessione dei diritti della manifestazione all'isola di Lampedusa, altra terra di frontiera, dove il festival poteva essere trasferito. Un'ipotesi circolata anche a seguito delle difficoltà logistiche poste in essere nelle scorse edizioni del Festival dove gli organizzatori hanno incontrato delle difficoltà che non hanno esitato a definire veri e propri ostruzionismi. Il commissario Rizza, incontrando Andrea Pintaldi rappresentante della Kore eventi organizzatrice del Festival ha invece assicurato per il futuro la massima collaborazione e la nascita di una sorta di protocollo d'intesa con la casa municipale.

«Non possiamo promettere alcun contributo economico, - ha affermato il commissario - data la particolare fase di ristrettezze delle casse municipali. Possiamo però assicurare sin d'ora la massima collaborazione di carattere logistico-organizzativo poiché siamo ben consapevoli del lustro che il festival assicura alla città di Pachino. Un lustro che non è soltanto limitato ai confini siciliani ma che comincia ad essere conosciuto anche a livello nazionale. Riteniamo che eventi di questo tipo, al pari del vino e del ciliegino, siano esportatori della cultura pachinese". Supporto massimo è stato garantito anche dalla provincia regionale di Siracusa presente all'incontro con il consigliere Udc Nino Iacono che ha evidenziato le capacità della manifestazione cinematografica di esportare cultura.

Salvatore marziano