PORTOPALO - Inqualificabile gesto nei confronti di alcuni esponenti di Rifondazione Comunista impegnati in un comizio pubblico in via Vittorio Emanuele alla presenza del candidato alle regionali Giaccotto. Un palloncino carico d'acqua è stato lanciato sul palchetto dei relatori da ignoti. L'azione, molto grave, appesantisce il clima politico a pochi giorni dalla consultazione per il rinnovo del parlamento regionale prevista per dopodomani. Il gesto è stato pesantemente (e giustamente) stigmatizzato dal segretario pachinese di Rifondazione, Salvatore Caccamo. Si chiede un maggiore controllo specialmente in questi giorni a ridosso del voto regionale. Una ferma condanna contro gli autori (o l'autore) dell'incivile lancio è arrivata dal circolo portopalese di Alleanza Nazionale. "Non si può che esprimere una ferma condanna contro gli autori di questa azione indegna ed incivile - si legge in una nota del circolo di An "Giuseppe Cammisuli" - ed è la stessa condanna che abbiamo espresso contro gli anonimi estensori di volantini anonimi carichi di calunnie contro gli amministratori comunali che hanno ammorbato il clima politica locale nei mesi scorsi.
Questi metodi non fanno parte del vivere civile. La politica è confronto e ricerca del bene comune attraverso la contrapposizione democratica nel rispetto delle diverse posizioni in campo con gli strumenti consentiti dall'ordinamento giuridico". La netta condanna di questo gesto a danno degli esponenti di Rifondazione Comunista è stata espressa anche da numerosi portopalesi. Sul fatto capitato martedì scorso Edmondo Pisana, consigliere comunale di maggioranza, parla "di azione incivile, da condannare senza se e senza ma". Va registrato, inoltre, che in un manifesto elettorale di Fernando Cammisuli, anch'egli candidato alle elezioni regionali, sono state scritte delle frasi ingiuriose ed irriguardose nei confronti del sindaco portopalese. Il clima politico, insomma, non sembra dei migliori.
S. t.
Questi metodi non fanno parte del vivere civile. La politica è confronto e ricerca del bene comune attraverso la contrapposizione democratica nel rispetto delle diverse posizioni in campo con gli strumenti consentiti dall'ordinamento giuridico". La netta condanna di questo gesto a danno degli esponenti di Rifondazione Comunista è stata espressa anche da numerosi portopalesi. Sul fatto capitato martedì scorso Edmondo Pisana, consigliere comunale di maggioranza, parla "di azione incivile, da condannare senza se e senza ma". Va registrato, inoltre, che in un manifesto elettorale di Fernando Cammisuli, anch'egli candidato alle elezioni regionali, sono state scritte delle frasi ingiuriose ed irriguardose nei confronti del sindaco portopalese. Il clima politico, insomma, non sembra dei migliori.
S. t.
Fonte: LaSicilia.it il 26-05-2006 - Categoria: Cronaca
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