PACHINO - G.S. di 49 anni e M.G. di 68 anni, nel tempo, legali rappresentanti della ditta Ecoinerti, sono stati denunziati dagli agenti del commissariato di Pachino perchè responsabili di reati contro l'ambiente. L'operazione è stata compiuta dal personale del locale commissariato unitamente al personale del nucleo della polizia provinciale di Siracusa. L'Ecoinerti gestisce l'attività di estrazione della cava di contrada Camporale, dove si estrae materiale calcareo, per uso edilizio. Durante i vari controlli ( sollecitati da nuemrose segnalazioni inviate agli organi di polizia, gli agenti hanno accertato una effettiva situazione di inquinamento ambientale ed acustico: il primo causato dalla molitura o frammentazione delle pietre asportata dalle pareti rocciose della cava; il secondo dell'eccessivo fragore dovuto alla frantumazione del materiale estratto.
L'inquinamento quindi è risultato duplice: acustico e ambientale. Entrambi altamente nocivi per la salute pubblica. Infatti le polveri sottili invadevano l'intero abitato di Pachino, mentre il rumore assordante rompeva i timpani dei residenti .«Una volta quella zona non era abitata o era scarsamente abitata: Adesso la siutuazione si è modificata: a poca distanza dalla cava sono sorti fabbricati civili, per abitazioni» dicono gli investigatori. La realtà, pertanto, si è modificata: ed anche le esigenze sono diverse. Da qui, le denunzie e le segnalazioni. L'estrazione del blocchi di calcare da frantumare avviene con mezzi meccanici antiquati e non aderenti alle nuove tecnologie. I legali rappresentati del tempo e quello attuale erano stati diffidati ad ammodernare il sistema estrattivo ed evitare il diffondersi delle polveri sottili. Non hanno fatto nulla. A questo punto oltre alla denunzia è scattata una nuova prescrizione. il problema dovrà essere risolto entro 60 giorni. In caso contrario scatta la chiusura del cantiere della cava.
di S. L.
Fonte: LaSicilia.it il 07-06-2003 - Categoria: Cronaca
La Ecoinerti continuerà a lavorare tranquillamente almeno per i prossimi 10 anni: e comunque fino all'esaurimento delle aree perimetrate di cava approvate dall'Ente cave e miniere di Catania.La Ditta adeguerà in tempo-entro i 60 giorni- le sue attrezzature conformandole alle legge. Coloro che si sono costruiti la casa in zona e sottovento dovranno rassegnarsi a convivere con questa industria estrattiva.Lo sò che la cosa puo irritare qualcuno ma meglio dire la verità che alimentare inutili illusioni.
Cordiali Saluti da Firenze Spiros.