La compagnia carabinieri di Noto, nell'ambito di servizi predisposti dal comando provinciale, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato la zona sud della provincia, in particolar modo i comuni di Noto e Pachino, finalizzato alla verifica del rispetto delle normative in materia di inquinamento ambientale e che ha portato alla denuncia di tre persone. Si tratta di una donna, Z.N. di 36 anni che aveva trasformato il proprio terreno, in contrada Scirbata, in una discarica abusiva. I militari vi hanno trovato rifiuti speciali come ferraglia varia, materiale di risulta, pneumatici, sanitari in disuso ed altro materiale di vario genere. L'intera area, di circa mille metri quadrati, è stata posta sotto sequestro. Stesso discorso a Noto dove i carabinieri hanno denunciato Z.S. di 41 anni e A.G. di 74, entrambi proprietari di un terreno, rispettivamente in contrada Passoladro e Pianette. Anche in questi altri due casi i militari hanno accertato l'utilizzo dei poderi come discariche abusive di rifiuti speciali.
Nell'area di contrada Passoladro, di oltre 1000 metri quadri, sono state trovate carcasse di autovetture, materiale plastico, oltre a rifiuti vari; nell'appezzamento di contrada Pianette, di circa 2000 metri quadri, erano custoditi altri rifiuti speciali, come contenitori per G.P.L., pneumatici usati e carcasse di autovetture. Per l'intero servizio, iniziato l'8 marzo e concluso il 10, la compagnia dei carabineri di Noto ha impiegato dieci carabinieri con tre autovetture. Per i militari non è stato semplice riuscire sia a localizzare i terreni, sia a rintracciarne i proprietari. Gli appezzamenti erano tutti dislocati in vallate nascoste, dove il controllo di tali illeciti, risulta appunto particolarmente difficoltoso.
maria teresa giglio
Fonte:
LaSicilia.it il 12-03-2004 - Categoria:
Cronaca