PACHINO - Saranno ridotte a partire dai prossimi giorni le corse degli autobus dell'Interbus, la società che gestisce in concessione i collegamenti tra Pachino, Siracusa, Catania ed i centri vicini. Con l'approssimarsi del mese di agosto e la chiusura delle università, la società ha deciso di ridurre il numero di corse da e per Pachino così la città del ciliegino, ma anche Portopalo, Noto ed Avola saranno più lontane dal centro aretuseo ed etneo, con buona pace per l'incremento turistico e la facilità dei trasporti. In particolare la decisione di cancellazione è già stata presa per la corsa delle 7,15 in partenza da Pachino e diretto verso Noto, Avola, aeroporto Fontanarossa e Catania, e per la linea in partenza da Catania verso Pachino con fermate all'aeroporto di Fontanarossa, Avola, Noto e Pachino, linee considerate strategiche ed in orari particolarmente comodi per l'utenza. Nelle settimane scorse inoltre era stata abolita un'altra corsa, quella in partenza da Catania verso Pachino delle 19, lasciando come unica possibilità di viaggiare in direzione Pachino la corsa delle 17,45. I tagli vengono giustificati con la flessione del numero di viaggiatori e la necessaria razionalizzazione del personale che solitamente d'agosto va in ferie.

Esigenze che stridono fortemente con le necessità dei pendolari che ogni giorno utilizzano l'autobus per raggiungere i posti di lavoro. In particolare l'utenza nega il calo di viaggiatori nel mese di agosto, poiché il numero ridotto di studenti universitari viene ampiamente compensato dal flusso turistico. Le corse sospese infatti passano tutte dall'aeroporto catanese, principale scalo per la Sicilia sud orientale. Appare dunque paradossale consentire, ad un'azienda che esercita in concessione un servizio pubblico, la riduzione dei collegamenti con un aeroporto internazionale quale è quello catanese. Altro che bus per il mare e collegamenti intensivi verso i centri turistici ed enogastronomici quali Avola, città della mandorla, Noto, patrimonio dell'Unesco e capitale del Barocco e Pachino capitale del vino, del ciliegino e del turismo enogastronomico oltre che di quello turistico dato che la frazione di Marzamemi attira un numero impressionante di turisti e vacanzieri!

Sa.Mar.