100 milioni di siti internet registrati in poco più di dieci anni. E' questo il record storico raggiunto dalla "grande rete" dove, in poco tempo, i siti web si sono moltiplicati con una crescita esponenziale delle registrazioni. Nel 2004 erano 50 milioni gli indirizzi "url". La cifra è raddoppiata in soli due anni e mezzo. Dei 100 milioni di siti, più della metà (54 milioni) sono stati aperti negli Stati Uniti.
Il resto sono registrati in giro per gli altri continenti, con l'Africa come fanalino di coda. Le origini di internet risalgono alla fine degli anni 60, quando gli americani nel 1969 pensarono ad un collegamento tra computer per lo scambio di dati ad uso militare. Ma il primo collegamento tra due pc avvenne prima, nel 1957 per opera del professor Joseph Licklinder.
Da quel primo geniale esperimento è nata a poco a poco una vera e propria città virtuale, una comunità dove l'umanità può scambiare di tutto. Una rete mondiale, il World Wide Web, dove per entrare basta un computer e una connessione, con o senza fili.
Nel 1995, quando un'organizzazione chiamata Netcraft cominciò a tenere il conto di quanti siti fossero stati aperti, i website erano già 18mila. Ci vollero quasi 10 anni per arrivare ai 50 milioni nel 2004 e poi, in soli due anni e mezzo, è stata passata la frontiera dei 100 milioni. La tendenza sembra destinata a continuare di questo passo e non ci sono limiti alla potenziale espansione futura. L'accelerazione è inarrestabile: nei primi dieci mesi di quest'anno sono nati 27 milioni di siti.
Fonte:
TGCOM.mediaset.it il 06-11-2006 - Categoria:
Curiosità