MARZAMEMI - È stata presentata una interrogazione al sindaco da parte del consigliere comunale Paolo Dipietro. L'oggetto dell'interrogazione riguarda lo stato di manutenzione ordinaria e straordinaria del canale di acque bianche che si trova nei pressi dell'ingresso della borgata di Marzamemi. Nei giorni scorsi infatti il canale, sempre su sollecitazione dell'interrogante, era stato pulito manualmente da alcuni operai del comune che però hanno ottemperato alla manutenzione solo nella parte che costeggia la strada Pachino-Marzamemi, lasciando ostruito il canale nella parte meno visibile che corre lungo la parte interna del pantano. L'interrogazione di Dipietro è dettata dalla preoccupazione di possibili tracimazioni delle acque piovane che in questo modo troverebbero ostruito il canale riversandosi come già accaduto in passato lungo la strada con il serio pericolo di allagamenti delle zone circostanti.
(Sa.Mar.)
Fonte: LaSicilia.it il 27-08-2004 - Categoria: Cronaca
Viene da sorridere ed ironizzare( non me ne voglia Paolo a cui confermo profonda stima e amicizia) a sentire interrogazioni che al lettore disattento possano sembrare che il problema riguardi il canale di Suez o di Panama. In verità si tratta dei miasmi naturali e balsamici della forgia del pantano saline di Marzamemi. Area umida vincolata e protetta da decreti anacronistici e privi di senso( almeno in questo refluo specchio d'acqua) dove oramai non si riesce più a vederne il fondo bianco salato per poterci fare, come era nella tradizione, il campionato locale di calcio di Marzamemi. considerato il possente inquinamento ambientale cui questa'area è sottoposta e bene porsi alcune serie domande su che fare: prima che qualche bacillococcus o altre pericolose insidie molecolari di nuova generazione, comunque riconducibili alla stessa famiglia: "Delendum omnia guestbuk in locus" che possano contaggiare la popolazione locale e turistica. Dopo studi e riflessione fin dal 1982( tesi di Laurea) avevo inviduato la risoluzione del problema con una sola operazione: dragare il fondo della salina e potenziare le forge in modo da farci entrare il mare!! Infatti, oltre alla forgia esistente, si prevedeva di costruire altri due canali. Uno all'altezza della madonnina: facendo in modo che possa servire anche alle acque superficiali piovane che provengono dal canale laterale sinistro, scendendo dalla Pachino-Marzamemi e l'altro direttamente nella spiaggia della Spinazza. In questo modo si crea uno specchio d'acqua non stagnante ma dinamico il cui effetto più immediato sarebbe quello di eliminare per sempre la presenza di noiose zanzare( vedi sopra). Nel bacino di acqua completamente salata potrebbero insediarsi scuole di barche a vela per grandi e piccini che avrebbero cosi un luogo protetto anche nel periodo invernale per istruirsi a navigare.Ed altre attività acquatiche oltre, con opportune barriere alle forge canali, l'allevamento di pesci di varie specie. Il tutto potrebbe essere realizzato mettendo insieme il pubblico ed il privato utilizzando il project financing per trovare i fondi per realizzare l'opera. Parole,Parole,Parole,soltanto parole che arrivano a Te....Cordiali Saluti. Spiros