PACHINO – Una corsa clandestina di cavalli è stata interrotta dai carabinieri sulla strada provinciale numero 26 che collega Pachino a Rosolini. Tre uomini, di 57, 42 e 39 anni sono stati denunciati per avere messo in pericolo l'incolumità di chi viaggiava su quella strada (attentato alla sicurezza dei trasporti è il reato previsto dal codice penale) e per maltrattamenti di animali.
I due cavalli che partecipavano alla gara sono stati sequestrarti e affidati in custodia. È accaduto all'alba di domenica. I carabinieri erano al corrente di una ripresa da qualche tempo dell'organizzazione di corse clandestine, che nella zona sud della provincia sono un fenomeno che ha profonde radici, e hanno organizzato uno specifico servizio. Puntualmente, all'alba, sulla provinciale per Rosolini, si sono raccolte decine di persone e sono arrivati anche i cavalli.
Il tempo di raccogliere le scommesse e un'auto è partita a gran velocità facendo da apripista ai cavalli, che poco dopo sono stati lanciati dai loro fantini sulla pista d'asfalto. Alcune auto con a bordo gli scommettitori hanno seguito gli animali. Nel bel mezzo della corsa sono piombati sulla strada i carabinieri, che si erano appostati in alcune trazzere. L'auto che faceva da apripista ha superato lo sbarramento dei militari dell'Arma, ma è stata inseguita e bloccata. Ha tentato la fuga anche un fantino su uno dei due cavalli, ma anche lui è stato bloccato. Subito dopo il blitz sulla provinciale numero 26 sono scattate le perquisizioni nelle case dei denunciati.
Nell'abitazione del quarantaduenne sono stati trovati una pistola e un fucile. Si tratta di armi legalmente detenute, ma i carabinieri hanno denunciato ugualmente e il proprietario per omessa custodia.
Fonte: Gazzetta Del Sud On LIne il 23-07-2002 - Categoria: Cronaca