PACHINO - Sarebbe stato raggiunto un accordo tra Forza Italia e la lista civica «Centro idee per Pachino» facente capo all'ex assessore Giuseppe Giliberto. L'intesa sarebbe finalizzata a sostenere la tesi forzista e rivendicare la sindacatura in forza dei risultati dell'ultima consultazione elettorale relativa alle elezioni politiche. Già nei giorni scorsi il coordinatore di Forza Italia Paolino Greco aveva dichiarato di avere ricevuto il placet di alcune organizzazioni civiche per la candidatura Quartarone, per cui è verosimile che il sostegno della lista di Gilberto già in quella occasione fosse stato espresso. La candidatura di Corrado Quartarone avrebbe ricevuto anche il consenso personale di alcuni iscritti di An, ma non del partito di Fini che è impegnato a sostenere un'altra candidatura interna alla Cdl, quella di Emanuele Rotta. In An la situazione sarebbe alquanto frammentata tanto che il resto della coalizione sarebbe in attesa di una determinazione del partito di destra per una scelta di campo definitiva. Diverse le opzioni valutate dalla Cdl. La prima sarebbe quella di appoggiare l'esponente forzista Quartarone come candidato unitario. La seconda invece quella di dare un sostegno ad un esponente dell'area civica.

In questo secondo caso si aprirebbero due possibilità, e cioè la candidatura di Bonaiuto, alla testa di una coalizione civica a cui si è sommato il consenso dell'Mpa ritornato nelle mani di Salvatore Francavilla a cui il totoassessori assegnerebbe addirittura un posto nella lista degli amministratori della città presentata a primo turno da Bonaiuto, oppure l'opzione Maione, candidato espresso da Forza Agricoltori che già nel nome si propone di fare l'occhiolino al partito azzurro. Maione avrebbe dato la disponibilità a farsi da parte nel caso in cui il candidato forzista raccogliesse consensi dell'intera Cdl, ma da più parti si ipotizza che il vero esponente da candidare per la Cdl sarebbe invece lo stesso Maione alla testa di una compagine definita da molti una Barone Bis, ossia la stessa coalizione dell'ultima fase amministrativa della scorsa amministrazione». A favore di Bonaiuto ci sarebbe invece l'Udc, o meglio gli esponenti di area burgarettiana che sono confluiti, al seguito del loro esponente di riferimento, nella “Lista del Presidente”. Pare inoltre che l'imprimatur dei centristi a Bonaiuto sia partito dall'alto fornendo così all'esponente civico una seria possibilità di ipotecare la candidatura a sindaco con l'intera Cdl.

Salvatore Marziano