PACHINO - Si svolgerà a Pachino la prima edizione dell'Inverdurata, organizzata dall'Apac (Associazione pachinese anticrimine) e dall'assessorato Beni e Attività culturali. Si tratta di un concorso di mosaici vegetali che sarà dedicato a Giovanni Falcone a tutte le vittime della mafia. Le opere d'arte in concorso consistono in creazioni su strada di mosaici, realizzati utilizzando alcuni prodotti dell'agricoltura tipici del luogo, come ad esempio i pomodori, le melanzane, i meloni, i peperoni. I mosaici resteranno in mostra durante tutta la domenica 9 maggio e i tre ritenuti migliori dalla giuria verranno premiati rispettivamente con un premio di 800, 500 e 300 euro. La valutazione terrà conto del tema proposto, della qualità artistica e della capacità tecnica. Possono partecipare sia le scuole sia chiunque intenda mostrare le proprie doti artistiche. Gli sfidanti, singoli o in gruppi, istituti scolastici e non, dovranno realizzare un lavoro attinente al tema della Legalità, nei molteplici aspetti e riprodurlo con prodotti vegetali su una superficie di tre metri per tre metri, lungo un quartiere di via Roma.

Tutti i gruppi partecipanti otterranno un riconoscimento, che consiste in una targa ricordo della giornata. I mosaici dovranno essere realizzati direttamente sul posto nel corso della giornata precedente alla manifestazione. Saranno a disposizione dei partecipanti prodotti e strumenti necessari, escluse, tuttavia, attrezzature speciali. La Giuria sarà formata dal direttore tecnico, Vincenzo Macauda, e da altri cinque componenti scelti dal consiglio esecutivo dell'Apac, dall'amministrazione comunale, dalla Pro Loco, dal consorzio I.G.P. di Pachino e dall'istituto alberghiero, che collaborano alla realizzazione della manifestazione. Entro il prossimo 16 aprile, intanto, la giuria sceglierà gli otto bozzetti migliori e attinenti alla tematica proposta. I partecipanti potranno presentare al massimo due bozzetti. Il regolamento del concorso è disponibile presso la sede dell'Apac.

Lidia Corallo