PACHINO - Slitta di un giorno l'inaugurazione dell'Inverdurata, versione pachinese dell'infiorata. L'apertura della giornata iniziale della manifestazione, inizialmente prevista per il prossimo 27 aprile, si svolgerà invece giorno 28. La composizione dei mosaici dunque non si avrà nella notte tra il 26 ed il 27 ma tra i 27 ed il 28. Immutato rimane invece il programma che prevede il taglio del nastro per le ore 18 della giornata inaugurale, e l'esibizione degli studenti partecipanti all'European Meeting ed il gruppo folkloristico "Pachinu 'nciuri". L'inverdurata che quest'anno avrà come tema "Racket? Zavorra dello sviluppo" chiuderà i battenti domenica sera con la premiazione dei mosaici vincitori del concorso. Intanto ieri sera il direttore artistico della manifestazione ha assegnato ai partecipanti che realizzeranno i bozzetti in concorso, i posti in cui dovranno essere effettuate le composizioni. Dopo il successo della scorsa edizione, lo spazio decorato dai mosaici raddoppierà.
Le composizioni a base di ortaggi occuperanno infatti non più uno ma due quartieri del ciottolato di via Roma. I bozzetti ammessi alla realizzazione dalla giuria dell'Apac (l'associazione anticrimine pachinese che ha ideato il concorso) sono 16 più due fuori concorso che rappresenteranno lo stemma del comune ed il simbolo dell'Apac. I bozzetti ammessi al concorso che troveranno realizzazione sono: "Intreccio di mani" di Stefano Oddo e Iolanda Cannata; "Tangente, mano del racket" di Flavia Lauretta; "Il sole della speranza contro la piovra" del secondo istituto comprensivo; "L'agricoltura contro la zavorra del racket" realizzato dalla cooperativa Area Verde; "L'aquila della libertà contro il serpente racket" a cura dell'Ipa; "Guadagno illecito, ovvero in mezzo ai burattini" di Flavia Baviera; "L'uomo burattino" di Lucio Pintaldi; "Il serpente strozza le vittime" realizzato a cura del quarto istituto comprensivo; "Libertà dalle catene" a cura della Croce Rossa Italiana; "Il mondo incatenato" di Paolo Gennuso e Gianluca Guarino; "Basta" di Rosa Caccamo; "Sviluppo Sicilia" realizzato da Corrado Trincali; "Banda Bassotti" a cura della Pro Loco; "La colomba incatenata" del terzo comprensivo; "Trinacria" sempre del terzo istituto comprensivo; "La mano" di Stella Borghese e Dario Russo.

Sa.Mar.