PACHINO - E' successo di tutto e di più lunedì sera in consiglio comunale. Maggioranza ed opposizione non si sono lesinati apprezzamenti anche di pessimo gusto e in consiglio è apparso sovrano non il dibattito politico ma la scorrettezza. Comunque a parte le invettive, l'unica nota politicamente rilevante è stato il tentativo da parte del sindaco Campisi di scongiurare la discussione della mozione di sfiducia o comunque di creare i presupposti per una successiva impugnazione giuridica di fronte agli organi preposti per invalidare l'eventuale sfiducia la cui discussione è già stata fissata per venerdì 22 febbraio. Per fare ciò il primo cittadino Giuseppe Campisi ha sollevato ombre di incompatibilità nei confronti del presidente del consiglio Salvatore Blundo, e di ineleggibilità nei confronti del capogruppo del Partito democratico Angelo Petralito ieri non presente in aula. Secondo Campisi «Petralito è socio e direttore tecnico del “Centro Cuore Pachino” avente natura societaria ed in regime di convenzione con l'Ausl. Detta struttura, -ha continuato il primo cittadino con tono sferzante- è sottoposta ad autorizzazione e vigilanza sanitaria e l'art. 60 del testo unico degli enti locali prevede per il responsabile l'ineleggibilità. Chiedo pertanto, -ha continuato Campisi- che il segretario comunale voglia appurare questa ineleggibilità».

A questa dichiarazione del sindaco è seguita la proposta da parte del consigliere Paola Costa, sottoscritta da altri cinque consiglieri vicini all'amministrazione e cioè, oltre la stessa Costa, i consiglieri Campisi, Basilico, Guarnaschelli, Nastasi e Di Stefano di indire un consiglio comunale urgente per esaminare le due questioni di incompatibilità e di ineleggibilità. L'obiettivo è chiaro: di fronte a tali richieste il plenum consiliare non potrebbe votare la mozione di sfiducia prima di una surroga. Inoltre mentre la decadenza di Blundo dovrebbe essere votata dal consiglio, la dichiarazione di ineleggibilità potrebbe avvenire d'ufficio, ed il consigliere surrogante potrebbe avere delle difficoltà a votare la sfiducia a Campisi. L'opposizione dal canto suo ha avviato un j'accuse nei confronti dell'esperto economico del sindaco, Cambareri, elencando per via del consigliere Gambuzza una serie di reati di cui si sarebbe macchiato l'esperto del sindaco anche inerenti pratiche afferenti la casa municipale e per i quali sarebbero già state emesse delle sentenze di giudizio.

Salvatore Marziano