Rosanna Giudice POZZALLO - I tempi per istituire una nuova provincia con capoluogo Modica sono maturi. Lo sostiene con un intervento che farà sicuramente discutere il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna. La nuova provincia (sarebbe la decima dell'isola o addirittura l'undicesima qualora andasse in porto il progetto di Caltagirone) comprenderebbe, oltre al capoluogo Modica, anche Scicli, Ispica, Pozzallo, Rosolini, Pachino e Portopalo di Capo Passero.

In una lettera inviata ai suoi colleghi sindaci, il primo cittadino pozzallese avanza così l'idea ai sindaci del circondario interessati, in virtù di un sostiene le ragioni del «federalismo reale» che farebbe perno sulle comuni esigenze dei comuni interessati e potrebbe avere positive ripercussioni per l'area del Modicano. In riferimento infatti, a una politica che spesso richiama il concetto di «comprensorio» quale formula innovativa per affrontare e risolvere problemi di ogni sorta, la richiesta di Ammatuna viene supportata facendo riferimento alla condivisione sempre più marcata di «tradizioni, di beni culturali oggi dichiarati patrimonio dell'umanità, ma anche per la fruizione di pubblici servizi in materia sanitaria, di giustizia, di igiene pubblica e non di meno di sviluppo economico».

Non parrebbe dunque «azzardata oggi – continua ancora il primo cittadino pozzallese – l'idea di guardare all'istituzione di un ente locale sovracomunale che raggruppi i quattro comuni del comprensorio di Modica, oltre ai comuni del versante sud della provincia di Siracusa». Richiamando così i propri colleghi al dibattito «scevro da ogni personalizzazione ed etichettatura partitica», Ammatuna propone di intraprendere iniziative legislative mirate, «finalizzate a dare risposta alle esigenze che avanzano dal nostro territorio». «Istituire una nuova provincia rappresenterebbe la logica concretizzazione istituzionale di un lavoro di collaborazione già avviato tra le diverse realtà locali che, per omogeneità di interessi hanno operato e continuano a operare al di là e oltre i limiti gli ormai angusti e superati confini della municipalità, attuando politiche e servizi d'area sovracomunali».

Si attendono ora le risposte dei sindaci e delle comunità interessate e, naturalmente delle province di Siracusa e Ragusa. L'iter per la creazione di nuove province è comunque lungo. Ad Ammatuna va comunque riconosciuto il merito di aver sollevato la necessità di procedere a forme reali di federalismo, le uniche capaci di dare vigore alle autonomie locali.