Italia terza in Europa con 900.000 siti Internet

Novecentomila siti web registrati, oltre 15.000 nuove richieste al mese: l'Italia, secondo i dati diffusi oggi dalla Registration Authority (l'organismo del Cnr che assegna i domini ".it") è il terzo Paese europeo per diffusione di Internet, dopo Germania e Inghilterra. I navigatori sono però concentrati nelle regioni più ricche, con Trentino, Lombardia e Lazio ai primi posti

Non solo: il divario tecnologico tra chi ha accesso alle informazioni e chi ne è privo sembra manifestarsi anche all'interno delle macroaree più ricche. Accade così, ad esempio, in Toscana, quarta regione italiana per diffusione di Internet. Mentre Firenze, Prato e Siena contribuiscono al buon piazzamento regionale, collocandosi rispettivamente al terzo, quinto e decimo posto tra le province italiane, Grosseto e Massa Carrara sono vicine al 60/o posto.

Idem in Lombardia dove Milano - prima davanti a Bolzano - deve fare i conti con performance mediocri di Pavia, Sondrio, Cremona e Lodi. In Lazio, invece, solo Roma (al quarto posto in Italia) tiene testa al Nord industrializzato.

La Rete, ricordano gli esperti, è un modello di business, ma anche un mezzo di comunicazione senza frontiere, come dimostra la crescita nel numero di registrazioni promosse da privati cittadini e associazioni. In questo settore il Lazio trionfa davanti a Lombardia e Toscana. (red)
Fonte: L'Espresso il 11-12-2003 - Categoria: Attualità

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MODELLO DI BUSINNES.


Businnens,affari,lavoro,soldi.
Internet è un canale di relazione. Per molti ancora un passatempo. Per moltissimi un nuovo businnes che è veicolato dalle possibilità emozionali e di relazione reale che si riesce a creare. Nonostante le apparenze.
Pachinoglobale e Pachino Promontorio, nel loro piccolo cosmo, vogliono veicolare due aspetti principali: la cultura informatica e le sue applicazioni flessibili alle nuove esigenze e la conoscenza storica che diventano motore dell'economia trasformata in businnes on-line. La sinergia di interessi,fra, rappresentativi e descrittivi, determina la realtà locale.Cultura,agricoltura,turismo. E in questo si è avuto un felice connubbio fra ricerca e catalogazione dei Beni Culturali e la storia generale del Promontorio.

Un modello di sviluppo ponderale e virtuale che, piano, piano arriva anche a scala urbana. Catalogando tutte le attività commerciali, scolastiche, studi professionali, notarili, uffici pubblici,e prestazioni varie nell'ambito di servizi urbani immediati.
Dunque, si compenetrano due sistemi. Uno territoriale,con i censimenti generali,casali,feudi,masserie,insediamenti sparsi, e l'altro urbano.
La sinergia fra i due sistemi configura l'assetto generale in internet e ne diventa collettore principa per la qualsiasi forma di comunicazione fra imprese e pubblica amministrazione.
Anche catastale, concessorio,erariale. ecc.
Ora, considerato, che questo sito è il primo in assoluto su "Pachinoglobale" e come concezione di spazio virtuale generale per "Pachino" è abbastanza flessibile poichè gode di sufficienti capacità progettuali e di adattamento alle esigenze che via via si stanno configurando on-line. Sarà il webmaster a dare un senso innovativo e felice alla progettazione futura. Una vera fortuna. Io, francamente non posso che confermare il suo primato e lavorare per farlo crescere fino a farlo diventare un reale valore venale.
Dall'alto della cassaforte di zio Paperone. Spiros.