Itinerario pirandelliano per gli studenti del «Bartolo»
PACHINO - Sono tornati qualche giorno addietro i 120 ragazzi dell'istituto "Michelangelo Bartolo" della città che hanno partecipato alla visita d'istruzione ad Agrigento. «Quella che abbiamo svolto - spiega la professoressa Concetta Coppa, insegnate di lettere presso l'istituto - è stato un momento di istruzione vero e proprio. I ragazzi non hanno fatto la classica gita di un giorno divertendosi e facendo compre ma, hanno studiato e si sono divertiti allo stesso tempo. Gli alunni hanno seguito quello che viene comunemente chiamato itinerario pirandelliano ovvero hanno visitato i classici luoghi pirandelliani. Prima di partire, noi insegnati abbiamo presentato ai ragazzi l'autore, anticipando anche i classici programmi scolastici. Alla visita hanno partecipato infatti i ragazzi delle quarte e quinte classi dell'istituto e, tutti i partecipanti, erano a conoscenza della vita e della opere dell'autore, anche i ragazzi che frequentano il quarto anno e che canonicamente non dovrebbero studiare Piarandello.
I ragazzi hanno visitato la casa dell'autore restandone molto affascinati ma anche Agrigento città e la valle dei templi, in questo modo gli studenti possono contestualizzare meglio l'autore visto a tutto tondo, partendo dalla casa dove nacque, fino alla sua città. Tutti i ragazzi partecipanti erano interessati ed incuriositi anche perché ritrovavano effettivamente tutto quello che avevano studiato solo sui libri, sentendo così più vicino l'autore. Quella che viene comunemente chiamata gita, in realtà è stata molto di più, anche perché molti ragazzi sono al quinto anno e quindi, tra poco si troveranno ad affrontare gli esami di stato e, quest'esperienza potrà agevolarli, la stessa cosa vale ovviamente per i ragazzi di quarta». L'istituto "Bartolo" ha in cantiere altri progetti infatti, all'inizio del mese prossimo i ragazzi del quinto anno partiranno per intraprendere "l'itinerario verghiano" recandosi quindi a Vizzini per visitare i luoghi cari all'autore di "Rosso Malpelo" e della "Lupa".
S.S.
Fonte: LaSicilia.it il 24-02-2006 - Categoria: Cronaca