PORTOPALO - Due titoli nazionali individuali oltre a quello a squadre. L'Accademia Karate "Bartolo" di Portopalo non finisce mai di stupire, confermandosi ai vertici nazionali dopo i campionati italiani "esordienti" che si sono svolti ad inizio febbraio ad Ostia Lido. I due campioni italiani sono Vincenzo Campisi (50 kg) e Antonio Vassalli (45 kg). E' il terzo titolo nazionale conquistato in questa stagione dal team del maestro Giuseppe Bartolo, dopo quello di Sebastiano Tusa (juniores). Campisi e Vassalli hanno vinto nettamente tutte le gare, sino alla finale, con un secco 5-0, a conferma di una superiorità schiacciante. Il doppio titolo italiano è un risultato che va al di là di ogni più rosea aspettativa. Nei 40 kg Alessio Tusa, fratello del campione italiano juniores, ha chiuso in settima posizione per somma di ammonizioni, mentre nei 50 kg il quinto posto di Alex Vella ha permesso all'Accademia Bartolo di aggiudicarsi il titolo italiano per società davanti a Bologna, Napoli e Roma. In campo femminile è finita al primo turno l'esperienza di Fabiola Magliocco e Giusy Litrico, entrambe escluse per somma di ammonizioni. Il tecnico, Giuseppe Bartolo, sottolinea l'ottimo momento della sua squadra. "Questi risultati straordinari - afferma Bartolo - sono il giusto premio ai sacrifici di tanti anni, poiché nulla viene per caso e dietro c'è una preparazione seria e puntigliosa. Nel 2003 la società si è piazzata seconda in campo nazionale e quest'anno siamo primi, con tre campioni italiani e quattro medaglie di bronzo non dimenticando i quattro atleti che sono nel vivaio della nazionale e tre nella selezione regionale". Giuseppe Bartolo mette in evidenza anche l'alto livello del vivaio. «Abbiamo piccoli atleti da fare invidia a qualsiasi società in Italia - prosegue il tecnico portopalese - e penso che con questi risultati chiedere di più sarebbe una vera esagerazione. Siamo già nella storia dello sport portopalese e negli annali di quello siciliano». Sergio Taccone