La scrittrice di origine siciliana verrà premiata a Toronto dal sindaco di Pachino Sebastiano Barone. Il premio "L'acino d'oro" quest'anno è stato assegnato a Francesca Schembri. A consegnarlo alla scrittrice originaria di Pachino e residente a Toronto il 21 agosto presso il Monark Park sarà il sindaco di Pachino Sebastiano Barone. «Sono molto felice e onorata - dice di getto Francesca Schembri - è molto bello sapere che l'impegno che ho profuso in tanti anni nel campo della cultura venga riconosciuto». Con "L'acino d'oro" infatti viene premiato il lavoro fatto dalla scrittrice da venticinque anni a questa parte che tra l'altro ha anche fondato la ItalTheatre Association, la Sicilian Cultural Society of Canada e la Canatheatre Foundation.

"L'Acino d'oro" fu istituito a Pachino nel 1983 con l'intento di conferire un meritato riconoscimento a quei pachinesi che hanno dato prestigio al nome di Pachino, rendendo l'intera cittadinanza fiera di appartenere ad esso e per dare vita ad una tradizione, con la creazione di un albo d'oro di benemeriti pachinesi di cui le generazioni future potessero avere un ricordo. Ogni anno, vengono consegnati 5 premi a coloro che, nati a Pachino, residenti a Pachino o emigrati all'estero, si sono distinti nel campo del commercio, dell'industria, della cultura, dell'arte, dello sport, della politica. Un premio prestigioso, quindi, che la città di origine conferisce a coloro che a Pachino hanno avuto i natali: «Per consegnarmi questo premio, che consiste proprio in un acino d'uva in oro massiccio - conclude la Schembri - verrà a Toronto il sindaco Barone. Sono molto onorata e felice dei miei tanti progetti che grazie al sostegno della comunità tutta riescono a concretizzarsi, a venire alla luce e a riscuotere tanto successo».