PORTOPALO - Parla il vicesindaco Michele Taccone che traccia un'analisi ad un mese e mezzo dal voto. Prende corpo quello che sarà il leit motiv della campagna elettorale portopalese. Alle critiche del diessino Petralito che ha imputato al sindaco una scarsa presenza in paese, risponde il vicesindaco Michele Taccone che invita a riflettere maggiormente sulla fattività amministrativa della giunta Cammisuli. "Non ha senso, -ha affermato Taccone- imputare alla mancata presenza fisica del primo cittadino uno scollamento istituzionale, soprattutto alla luce dei risultati ottenuti. Come sicuramente Petralito sa, il bilancio di Portopalo è costituito solo da entrate tributarie per 1 milione e 200 mila euro, eppure sono stati raggiunti risultati di tutto rispetto. Abbiamo ereditato un comune che aveva solo tante belle speranze, ma nessun progetto concreto e nessun investimento. Oggi Portopalo vanta la progettazione ed il finanziamento di opere per ben 15 miliardi e le gare di appalto sono già state espletate. Come si sa la burocrazia è un freno, ma non vorremmo che giocasse a favore dei nostri avversari che mirano a tagliare i nastri e prendersi i meriti di opere ottenute grazie al nostro duro lavoro. Per quanto riguarda il porto, quest'amministrazione quando si è insediata non ha trovato un minimo di progetto, oggi invece abbiamo ricevuto assicurazioni dall'assessore regionale Cascio che il progetto del porto turistico sarà inserito nella programmazione 2003-2006 delle opere da realizzare. Tutto questo grazie alle positive sinergie che Cammisuli e tutta la squadra ha saputo avviare anche con enti dal colore politico ben diverso come ad esempio per quanto riguarda la provinciale numero 6 che, pur essendo di esclusiva competenza della provincia, è stata realizzata su input comunale.

Abbiamo ottenuto ben sei finanziamenti per la pesca, solo uno in meno rispetto a Mazzara del Vallo che è da tutti considerata la capitale europea per i prodotti ittici. Le amministrazioni, -afferma il vicesindaco Taccone- si vedono dalla capacità di investimento e non da quanto tempo il sindaco sta seduto sulla sua poltrona. A tal proposito, va detto che il primo cittadino svolge un lavoro molto impegnativo e non ha percepito l'indennità di carica che gli sarebbe spettata. Piuttosto, -conclude Taccone- Petralito abbia il coraggio di dire perché 5 anni fa avversava il suo candidato a sindaco Lupo ed oggi lo sostiene. Sarà forse perché gli accordi preelettorali lo vedono già seduto ai vertici dell'amministrazione?" In riferimento all'articolo pubblicato ieri si precisa che le cifre dei finanziamenti accordati al comune di Portopalo sono di 4,500 miliardi per il parco archeologico, 3,500 per il restauro del castello, 2,000 per il mercato ittico.

Sa. Mar.