L'appello del sen. Ferrara al sindaco Indagare sui molti casi di tumore
L'oncologo Pietro Ferrara, nonché ex senatore, riferendosi all'eccessivo numero di malati di tumore, chiede la discesa in campo del sindaco. «Nel comune di Pachino - dice - il numero di soggetti affetti da tumore sta crescendo. Non è più tempo di restare a guardare. Visto che tra le attribuzioni del primo cittadino rientra la garanzia della salute pubblica, ritengo doveroso da parte sua intervenire, in stretto accordo con l'Asl». Ferrara, dunque, formula due suggerimenti al primo cittadino, Sebastiano Barone. «In primo luogo - dice - occorre avviare uno studio epidemiologico per scoprire le modalità d'insorgenza e di diffusione della malattia, in rapporto alle condizioni dell'organismo, dell'ambiente e della popolazione. Contemporaneamente deve darsi il via agli screening per accertare la predisposizione dei soggetti a sviluppare la malattia e quindi a scopo preventivo. Pachino pur non disponendo di un ospedale ha una sede di distretto idonea all'esecuzione di screening». Ferrara parla delle recenti morti di quattro dipendenti comunali, di cui due affetti da tumori cerebrali e due da tumori gastroenterici. «Quattro decessi - dice - preceduti da una sfilza di casi». Pietro Ferrara, infine, con un occhio rivolto alle vicende politiche invita il primo cittadino a farsi parte attiva di tale importante questione. «Il sindaco - ammonisce Ferrara - avvii azioni concrete paritarie alla forza degli accordi elettorali stretti precedentemente».
di Lucia Corsale
Fonte: LaSicilia.it il 24-04-2003 - Categoria: Cronaca