L’appello dell’associazione Regno delle due Sicilie

MARZAMEMI - Riflettori puntati ancora una volta su Marzamemi. Quando l'estate è ormai al culmine, giunge l'appello da parte del presidente dell'associazione Regno delle due Sicilie Aldo Russo, nonché ex esperto alle attività culturali della passata amministrazione. “Ho visto poco rispetto per i luoghi storici di Marzamemi, -ha affermato Russo- e soprattutto mi accorgo dello scempio che abitualmente viene fatto delle pareti esterne del palazzo di Villadorata e della antica chiesetta sconsacrata. Normalmente vengono appesi mediante l'uso di chiodi, locandine, cartelloni, quadri, devastando le pareti e gli antichi intonaci che invece andrebbero conservati”. Gli intonaci dell'antico palazzo infatti sono unici e difficilmente riproducibili, poiché fatti con materiale sabbioso che all'interno aveva delle microconchiglie che conferiscono un particolare effetto ad oggi non ottenibile con i moderni prodotti usati in muratura.
“Anche il palco costruito temporaneamente nella piazza centrale di Marzamemi non è posizionato in modo ottimale, -ha affermato Russo- anche se da anni viene montato in quella posizione. Sarebbe opportuno invece spostarlo in maniera da coprire la brutta e moderna costruzione rappresentata dalle pareti dell'ufficio postale.

A Marzamemi poi va migliorata la fruizione di altri luoghi ad oggi trascurati quale viale Lido, considerato luogo idoneo al parcheggio selvaggio delle autovetture che spesso impediscono ai proprietari delle abitazioni persino l'accesso nelle loro case”. Russo poi chiede alla nuova amministrazione di impegnarsi in un'azione promozionale più incisiva del territorio. “Sarebbe auspicabile, -ha affermato- che l'amministrazione trovasse le risorse durante quest'inverno per pubblicizzare sui principali canali televisivi e nei siti internet più gettonati le bellezze del nostro paesaggio. Sono certo che ciò avrebbe un ritorno notevole in presenze turistiche per la prossima stagione ed anche nei mesi invernali quando normalmente il turismo è ridotto al minimo”.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 11-08-2006 - Categoria: Cultura e spettacolo

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