L'Archeoclub ribadisce il proprio "sì" al trenino turistico
La polmenica sollevata sul rilancio del turismo nella zona sud, che potrebbe decollare attraverso il ripristino della tratta ferrata Noto-Pachino, ha indotto il presidente dell'archeoclub, Orazio Di Rosa, a fare delle puntualizzazioni e ciò in seguito a quanto hanno affermato gli ambientalisti ed i Verdi. «Il senso dell'ironia è una grande garanzia di libertà - spiega Orazio Di Rosa - lo dice Maurice Barrès e, possedendolo e usandolo, è come in un sol colpo dieci, cento, mille risposte. Non intendo però alimentare la polemica, di nessun tipo, anche perchè i punti in comune, e guai se non fosse così, sul ripristino della ferrovia Noto-Pachino sono tanti. Vogliamo fare assieme. Bene, allora incontriamoci e confrontiamoci le idee - aggiunge il presidente dell'archeoclub Di Rosa - presentiamo le ipotesi di lavoro, indichiamo le possibili azioni comuni. Della necessità e dell'opportunità di convogliare le forze ne ho spesso parlato con assoluta convinzione». In quanto poi al «soppesatore» lasciamo pardere dice Di Rosa perchè la figura letteraria dell'ironia diventa pesante e linguisticamente si rivela un boomerang».
«Il concetto - insiste il presidente dell'archeoclub - è quello che un uomo libero non accetta limiti o direttive o ingabbiamenti di alcun genere. Comunque sono pronto ad un confronto e discutere sul ripristino della ferrovia se questa porterebbe ad una rivalutazione delle zone ricche di archeologia. Non avevo io parlato «di pre-riserva» avevo voluto soltanto esprimere la mia opinione sui «no» e sull'«essere contrari» al ripristino di qualcosa che già esiste (tratta ferrata Noto-Vendicari-San Lorenzo-Marzamemi-Pachino) e che società o imprese multinazionali potrebbero sicuramente fare tornare in vita e gestirla. Secondo il mio parere - conclude il presidente Orazioi Di Rosa - il trenino turistico porterebbe sicuramente ad una maggiore rivalutazione di tutta la zona costiera, quanto attualmente costrette all'oblio e al mortificante degrado tante volte denunciato».
Benito Tagliaferro
Fonte: LaSicilia.it il 17-08-2004 - Categoria: Cronaca