L'arte associata ai numeri della fisica e della matematica. È questo il binomio solo apparentemente incompatibile studiato e portato avanti in un interessantissimo progetto della docente pachinese Rosalba Girmenia che associa alle sinuose opere di grandi artisti lo schematismo matematico delle figure geometriche. "Da qualche anno, -ha affermato la Girmenia- porto avanti a Verona, dove vivo e lavoro, un progetto finalizzato alla crescita culturale ed integrale dell'uomo in modo da dare agli alunni cui insegno una visione integrale e non settoriale". L'insegnate pachinese, che è anche pittrice e scultrice sta lavorando ad un progetto molto ambizioso. "Voglio produrre un testo scolastico innovativo che tenga conto delle nuove esigenze degli allievi. I testi attuali danno per scontati i processi e le nozioni che tengono conto di linee di sviluppo proprie della disciplina. Ma la matematica può essere ricostruita in una sua unità interna da molti punti di vista e con diverse modalità. I ragazzi spesso hanno interesse per la realtà che li circonda e per le figure che i mass-media forniscono.
Partendo proprio da queste immagini si può indurre lo studente ad un apprendimento originale mettendolo in condizione di studiare più volentieri materie apparentemente aride quali la matematica, la fisica, la chimica. Quadri famosi, -ha continuato Rosalba Girmenia- possono essere tutti ricondotti a figure geometriche e dunque essere scomposti, studiati, compresi". La relazione tra l'arte e la matematica in effetti non sono tra loro incompatibili. Basti pensare che Leonardo da Vinci oltre che ad un matematico e scienziato era anche un artista eccezionale. "Anche i metodi del fisico e dell'artista sono simili, -ha continuato la Girmenia- basti pensare che nella fisica si parte dall'osservazione del fenomeno, per passare alla formulazione di ipotesi, alla verifica ed all'enunciazione della legge. Ugualmente nell'arte si parte dall'osservazione del fenomeno, per giungere attraverso il tratteggio degli schizzi, alla verifica delle immagini ed alla realizzazione delle opere".