PACHINO - "Il fiore all'occhiello di Pachino". Così definisce l'assessore comunale ai Servizi sociali, Emanuele Rotta, i componenti dell'ufficio protezione civile del Comune, i volontari delle sezioni locali della Croce Rossa, della Misericordia, dell'associazione "Anopas" e della cooperativa sociale "Vita e Labor". Rotta li ringrazia per l'impegno e l'abnegazione profusi nel corso dell'ultimo sbarco di immigrati clandestini avvenuto nella parte meridionale della costa siracusana. "Hanno mostrato in questa drammatica e difficile circostanza il volto e lo spirito umanitario dei pachinesi", commenta lo stesso assessore, parlando degli operatori della protezione civile e dei volontari che si sono prodigati nel corso dell'emergenza. "Personalmente ho vissuto questa esperienza con una duplice veste - racconta Rotta - : da una parte, vestendo i panni dell'assessore che ha avuto l'onere di coordinare, unitamente al sindaco, tutte le varie iniziative, e dall'altra, come volontario, e ciò al fine di dare il mio modesto contributo, ma soprattutto per rendermi conto in modo diretto di quanto prezioso e provvidenziale sia stato l'operato di tutti coloro i quali hanno operato nel corso dello sbarco".
Ecco l'elenco dei componenti dell'ufficio di protezione civile ai quali Rotta rivolge un ringraziamento particolare "per aver dimostrato un grande senso di umanità nei confronti di coloro i quali giungono in Italia in uno stato di grande sofferenza e dolore". Si tratta di Domenico Conti, Orazio Di Maio, Salvatore Assenza, Corrado Chiavaro, Sebastiano Novello, Sebastiano Cavarra, Salvatore Cavarra, Salvatore Amato, Corrado Calderaio, Giuseppe Carruba, Giuseppe Valvo, Nunzio Barna, Emilio Colombo e Carmelo Taccone. "Per far sì che si possano dare risposte più concrete nei momenti di necessità - conclude Rotta - ho già inserito in calendario un incontro con tutti gli operatori presenti sul territorio per creare una rete di coordinamento".
Emiliano Fruciano
Fonte:
LaSicilia.it il 08-07-2005 - Categoria:
Cronaca