PORTOPALO - (s.t.) L'assessore alla Polizia municipale, Giuseppe Mirarchi, ha inviato una lettera al responsabile dell'area di vigilanza e per conoscenza al sindaco, al presidente del Consiglio comunale e all'intero corpo di polizia municipale. «Nonostante una lusinghiera attività di servizio della polizia municipale nei mesi scorsi – scrive l'assessore Mirarchi – ritengo di dover palesare con rammarico una nota di non approvazione circa la quasi totale riluttanza a persistere nel non volere o dover sanzionare situazioni trasgressive al codice della strada, di innegabile impatto agli occhi di tutti. Sono obbligato, per la carica istituzionale, di segnare un tracciato di linea di condotta imperniato in una cornice di diritti e doveri». Mirarchi, insomma, invita ad essere inflessibili sul rispetto del codice della strada. «Non si può né si devono ignorare violazioni altrimenti sanzionabili. – aggiunge l'assessore – In particolare, la segnaletica apposta, il riordino della viabilità, i costi sostenuti, la civica convivenza, la regola come comune senso di libertà, non devono essere sinonimo di terra bruciata o di tempo perduto».