PORTOPALO - La testimonianza d'impegno pluriennale dei volontari e della comunità portopalese nei confronti dei migranti è giunta fino al congresso della Caritas di Firenze, svoltosi la settimana scorsa nella città toscana. L'intervento è stato curato dal medico Carlo Candiano che, in tema di assistenza agli immigrati approdati a Portopalo, è un addetto ai lavori, essendo intervenuto in decine di sbarchi per garantire la prima assistenza sanitaria.

L'invito gli è giunto direttamente dall'arcivescovo di Firenze, monsignor Giuseppe Betori. «E' stato un momento molto emozionante, - ha affermato Candiano - avendo piena consapevolezza di quello che, per molti anni, è stato l'impegno dei volontari di Portopalo nell'assicurare la prima accoglienza ai migranti». Dopo il suo intervento, Carlo Candiano ha mostrato ai numerosi presenti un montaggio video relativo al momento dell'arrivo al porto delle carrette del mare, con tutto l'apparato di volontari pronto al soccorso. «Ho visto i volti dei presenti sinceramente colpiti dalle immagini - dice Candiano - che smentiscono per l'ennesima volta le falsità veicolate su Portopalo in riferimento alla vicenda del Natale '96, quando furono formulate, in parecchie occasioni, assurde accuse di insensibilità della comunità locale verso i migranti. Le parole di apprezzamento raccolte alla fine del mio intervento le giro volentieri a tutti coloro che in questi anni si sono impegnati per i migranti in questo territorio».

SER.TAC.