PACHINO - (sedi) "Di fronte a questo olocausto silenzioso non si può rimanere indifferenti". Sono le parole pronunciate da don Fortunato Di Noto, che durante l'inaugurazione dello sportello di "Meter" a Pachino, nei locali dell'oratorio della chiesa di San Giuseppe, spiega l'importanza del radicamento dell'associazione che tutela i diritti dell'infanzia in tutto il territorio. Un nutrito gruppo di persone ha assistito all'inaugurazione ufficiale, mercoledì sera, durante la quale sono state presentate le attività dello sportello "Meter" e il gruppo di lavoro formato da un'equipe di medici, Adriana Passarello e Guendalina Di Fede, e un gruppo di volontari che hanno sostenuto un percorso di formazione. Presenti anche il maresciallo della Guardia di Finanza Raffaele Gruccione, in rappresentanza delle forze dell'ordine e per l'amministrazione comunale l'assessore ai servizi sociali Emanuele Rotta il quale ha affermato che "Meter è un progetto di crescita civile e sociale per il territorio di Pachino".