PORTOPALO. Cosa farà e come si schiererà l'associazione pescatori alle prossime elezioni amministrative? E' questo l'interrogativo che tiene banco nell'ambiente politico locale. Di sicuro, Assopesca, la onlus presieduta da Attilio Nardo, rappresenta una realtà con cui i candidati a sindaco per il quinquennio 2009-2014 dovranno confrontarsi. Circa 150 iscritti sono un numero rilevante per un comune come quello portopalese. Nardo, sollecitato in passato a questo proposito, ha sempre risposto picche, negando qualsivoglia intenzione di scendere in campo attivamente in politica. Tra i nomi di spicco dell'associazione pescatori ci sono, tuttavia, due esponenti che la politica l'hanno fatta in ambito comunale fino a poco tempo fa: Santino Burgaretta (che fu vicepresidente del consiglio comunale nel primo mandato di Cammisuli) ed Angelo Cannarella (già assessore con l'attuale sindaco). La consistenza numerica della marineria portopalese è tale da poter decidere un'elezione. Questo, a Portopalo, è risaputo.

Non si sta parlando di qualche gruppo giovanile che reclama, giustamente, attenzione e spazio, ma della categoria più ampia che in passato, raramente, si è trovata a fare scelte unitarie. Mirarchi, intanto, si prepara al comizio della prossima settimana, in cui dovrebbe ufficializzare i nomi del suo staff di collaboratori. Resta in piedi, inoltre, la probabile candidatura di Giovanni Lupo. Da segnalare, infine, l'ingresso in consiglio comunale di Petralito e Montalto al posto dei dimissionari Capodicasa e Cannarella, ex esponenti della minoranza consiliare, che avevano rassegnato le dimissioni in estate. La surroga dei consiglieri sarà inserita all'ordine del giorno della prossima seduta in programma entro la fine di questo mese.

SERGIO TACCONE