Avanti tutta per la bretella autostradale che dogrà avvicinare l'autostrada ai comuni di Pachino e Portopalo. Questo, in sintesi, quanto hanno discusso a Portopalo e a Pachino Enzo Vinciullo e Nicola Bono, insieme ad altri esponenti di Alleanza Nazionale, venerdì scorso. «Non è la bretella né di Bono né di Vinciullo, come ha detto qualcuno - hanno affermato gli esponenti di An - bensì un'opera pubblica che avvicinerà i comuni più a sud della nostra provincia all'autostrada Siracusa-Gela. «Il progetto - ha spiegato Vinciullo - è in stato di avanzamento, l'ammontare è di circa 18 milioni di euro e all'inizio del 2008 ci saranno i passi decisivi. La strada intrapresa con la bretella, frutto di diversi anni di impegno, è ormai giunta al suo punto finale. «Altre soluzioni, come lo svincolo, che ancora altri testardamente ed in modo miope continuano a portare avanti, non sono proponibili. Poiché, mentre con la bretella siamo già alla fase finale, con lo svincolo siamo solo a quella dei buoni propositi e non possiamo permetterci di aspettare ancora per altri anni».
«Sostenere adesso un progetto alternativo - ha spiegato Vinciullo - serve solo a chi vuole sottrarci gli oltre 18 milioni di euro già stanziati per la bretella», finendo così per non vedere realizzare niente di tutto ciò. Infine, Vinciullo ha precisato come l'assessore regionale Consoli «non sapeva nulla del decreto - concludono - perché lo stesso è stato emanato dall'assessorato regionale al Territorio e Ambiente. E non è vera l'opposizione alla bretella del comune di Noto, che ha invece espresso parere favorevole, seppure con specifiche prescrizioni, che in larga parte sono state accolte». Il progetto autostradale di quarant'anni fa non aveva previsto l'uscita per Pachino, e un successivo adeguamento avrebbe comportato il blocco dei lavori per anni. «Fu così - hanno spiegato gli esponenti di An - che ritenemmo prioritario fare l'autostrada ed evitare una modifica certamente migliorativa, ma che rischiava di vanificare un'opera attesa da oltre trent'anni». E si studiò la realizzazione della bretella, «che non costituisce un allungamento del percorso».
Fonte:
LaSicilia.it il 07-10-2007 - Categoria:
Cronaca