PACHINO - Simone Di Pietro e Giovanni Lauretta sono i due soci dell'Avis che hanno ricevuto la medaglia d'oro che viene consegnata a chi raggiunge la quota della cinquantesima donazioni di sangue.
I due soci hanno ricevuto il prezioso riconoscimento nel corso di una manifestazione svoltasi qualche giorno addietro durante la quale la presidentessa dell'Avis, Carmela Petralito, ha tracciato il bilancio dell'anno appena trascorso e ha lanciato alcune proposte per il 2007.
«Il 2006 è stato più che positivo - ha esordito la presidentessa - nel corso dell'anno appena trascorso, infatti, abbiamo raccolto 583 sacche di sangue. L'Avis di Pachino sta crescendo e questa crescita da un lato ci fa guardare con occhi fiduciosi al futuro e dall'altro lato ci spinge ad impegnarci ancora di più per una maggiore crescita culturale e sociale». La presidentessa, nel corso dell'assemblea, ha poi elencato le cose fatte durante lo scorso anno e, tra le tante, ha ricordato le giornate del donatore che si sono svolte nel mese di dicembre in occasione delle quali, insieme alla Comep (la cooperativa dei medici di Pachino), è stata organizzata un'interessante conferenza sui tumori al seno.
Tante sono le iniziative che la sezione locale dell'Associazione italiana volontari di sangue ha intenzione di portare avanti per quest'anno. «Per il 2007 - conclude la presidentessa - abbiamo intenzione di continuare la nostra attività di informazione ed educazione nelle scuole, nelle parrocchie e nelle associazioni. Il nostro scopo è quello di creare un gruppo giovanile che porti avanti delle manifestazioni e che sia in grado di coinvolgere quanti più ragazzi possibile all'interno dell'Avis. «Per essere più visibili, intanto, abbiamo realizzato, grazie alla collaborazione gratuita di un esercente locale, un sito internet (www.avispachino.it), nel quale è possibile trovare notizie utili sulla donazione». L'Avis locale ha intenzione di realizzare tante cose, a partire da domenica, quando si svolgerà una giornata di raccolta alla quale possono partecipante anche i cittadini maggiorenni che desiderano diventare futuri donatori.
Silvestra Sorbera
Fonte:
LaSicilia.it il 16-02-2007 - Categoria:
Cronaca