L'11 febbraio del 2004 a Noto moriva Bruno Ragonese, illustre coscienza naturalistica al quale dobbiamo l'istituzione della riserva di Vendicari e la difesa della naturalità di tutto il territorio ibleo. Una commemorazione in suo onore è stata organizzata dall'Ente Fauna Siciliana sabato 12 febbraio ore 9 nel salone di Cittadella, a Vendicari (Noto). Forte, anticonformista, combattivo, appassionato di speleologia e colonna portante dell'Ente Fauna Siciliana, Ragonese verrà ricordato in questo fine settimana a Cittadella sabato 12 con una commemorazione pubblica e il giorno dopo alla cava del Carosello (c/o Noto antica), con una escursione nei luoghi in cui visse e operò a lungo. L'escursione di domenica, della durata di mezza giornata, porterà a Noto antica, dalla porta della Montagna fino alle concerie della cava del Carosello, facendo riferimento ad uno studio che Ragonese pubblicò nel 1972 sugli impianti artigianali della valle e sulle porte di ponente. L'escursione, guidata dal naturalista Fabio Morreale, sarà anticipata da una colazione rustica a base di ricotta calda in una masseria ottocentesca ricca di allevamenti ovini. Partenza da Siracusa, largo teatro greco, alle ore 8:30.
Fonte:
LaSicilia.it il 11-02-2005 - Categoria:
Cronaca
Un uomo da ricordare
Anticonformista per eccellenza,Bruno Ragonese,è una figura importante per l'ecologismo locale.Come è stato ricordato nell'articolo, sue sono le iniziative per la difesa e la istituzione della Riseva di Vendicari,come sua era l'idea progetto di realizzare il Parco dei Monti Iblei.A Pachino, Bruno Ragonese era di casa e il suo volume del 1972,"NEL BUIO DI CALAFARINA"lo ricorda come contributo scientifico, che insieme al gruppo Speleologico Ugo Lago di Noto,realizzarono il rilievo interno della grotta Calafarina ed altri importanti annotazioni di natura etologica. Bruno in questa occasione si presentava come studioso di chirotteri e pipistelli che inseguiva per i suoi studi fino nei deserti della Tunisia.Oltre ad importanti contatti con l'università di Tunisi per gli studi sulle aree umide e di altri importantissimi contatti scientifici che interessano le due sponde del bacino del mediterraneo. Altro importante contributo, dall'Ente Fauna, e di Bruno, ci proviene dal volumetto monografico dedicato all'Isola di Capo Passero, e la successiva battaglia per la isituzione della riserva sull'isola omonima.Con Bruno, ed insieme all'amico Dott.Vaccaro di Portopalo, quando si era segretari delle sezioni dell'E.F.S. di Pachino e Portopalo, nel 1988, aiutammo molto a preparare, insieme al Comune di Portopalo, il terzo convegno siciliano di Ecologia, con il titolo di Impatto 3R.Che si tenne nei locali dell'albergo di proprietà della famiglia del Signor Gregori.
Grazie Bruno, per tutto quello che con rigore e scientificità, nella nostra assidua frequentazione di quegli anni,mi hai insegnato.
Un cordiale Saluto. Spiros