E' un suo ex giocatore il tabù stagionale del Pachino, Franco Carpinteri, che in due partite ha realizzato altrettanti gol (entrambi su punizione) che a conti fatti sono costati al Pachino tre punti «molto pesanti», vista l'attuale situazione del girone C di Promozione. Il capitano dell'Aretusa militò nel Pachino nella stagione '89/90, campione di Promozione. In quella squadra militavano, tra gli altri, Ciccio Infanti, Qualano, Giudice, Porto, Aloschi, Carlo Pulvirenti e Giacomo Catania, Tumminello, Orlando e Modicano. Quel Pachino centrò la salvezza con uno score complessivo di 28 punti (la vittoria valeva due punti). «In effetti quest'anno il Pachino mi porta fortuna – dice Carpinteri – e il pareggio di mercoledì è un risultato importante per noi, considerato l'andamento dell'incontro. La salvezza dobbiamo ancora conquistarcela ma sono fiducioso, l'Aretusa eviterà i play out».
E il Pachino? «Dovendo giocare le due restanti partite fuori casa è preoccupante – aggiunge il capitano dell'Aretusa – e per loro il rischio di fare play out è maggiore». Dopo il 2-2 di mercoledì è più il rammarico che la soddisfazione in casa Pachino. Contro Giarratana e Sommatino (squadra, questa, che ha eliminato il Pachino dalla Coppa Italia), lontano dalle mura amiche del “Sasà Brancati”, il Pachino dovrà conquistare i punti salvezza.
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 08-04-2006 - Categoria: Sport