PORTOPALO - L'azione amministrativa improntata anche per lo sviluppo della pesca e dell'agricoltura. Il sindaco Fernando Cammisuli elenca le prospettive di Portopalo in una fase di completamento della legislatura avviata nel giugno del '99. Sul fronte agricoltura Cammisuli sottolinea l'impegno dell'amministrazione comunale nelle fasi di definizione dell'Igp per i prodotti ortofrutticoli del territorio. "Un impegno - ha affermato il sindaco portopalese -confermato anche di recente nella vicenda trasporti". L'azione amministrativa è stata indirizzata in altre due direzioni: sviluppo della pesca e del turismo. "Il nostro territorio è diventato un punto di riferimento turistico nell'ambito della zona sud, con presenze in costante aumento di anno in anno. Ci siamo impegnati sul fronte del piano regolatore per agevolare lo sviluppo turistico e questo significa aumento dei posti letto attraverso nuove strutture ricettizie e presenza delle necessarie infrastrutture". Il fiore all'occhiello è rappresentato dal parco archeologico di Scalo Mandrie e dalla ristrutturazione della fortezza di Carlo V dell'isola di Capo Passero. "In tutto si tratta di circa 9 miliardi di lire che abbiamo convogliato a Portopalo, grazie alla sensibilità dell'assessorato regionale ai beni culturali e alla collaborazione con la Soprintendenza di Siracusa. - aggiunge Camisuli - A giorni verranno bandite le relative gare d'appalto". Sul fronte lavori pubblici attenzione puntata sul potenziamento della rete elettrica e dell'erogazione idrica, non tralasciando la casa mista per anziani (ormai definita, si andrà ad appalto) e il campo sportivo dove è prossima la ripresa dei lavori dopo il mutuo attivato con il Credito Sportivo."Avremo anche una struttura tensostatica - dice ancora il sindaco - e passi avanti abbiamo fatto sulla questione attendamenti della protezione civile. Un altro motivo di soddisfazione è la variante formale al prg che abbiamo promosso per la nuova chiesa in zona Anime Sante. Aspettiamo solo i finanziamenti della Cei". Ed infine il settore portuale. "Abbiamo realizzato il progetto di un grande porto per 1.400 imbarcazioni con la messa in sicurezza. Potremo ospitare imbarcazioni fino a 50 metri. Il nostro è uno dei pochi progetti in Sicilia realmente esecutivo. Sono già arrivate richieste - prosegue Cammisuli - da società internazionali per il project financing per il porto turistico. Il progetto è già stato approvato dal consiglio comunale. "Completeremo certamente il nostro programma. Abbiamo elevato il livello politico di un gruppo di giovani che in questi anni è cresciuto notevolmente e che darà sempre maggiore lustro - conclude Cammisuli - a Portopalo e a tutta la zona sud".
S. T.
Fonte: LaSicilia.it il 31-12-2003 - Categoria: Cronaca
Project Financing. (Finanza di Progetto)
I privati costruiscono e gestiscono per un certo numero di anni il nuovo Porto Turistico.Il porto diventa di fatto una struttura privata per diversi anni, almeno 30 anni.Questo però non è negativo.Sarebbe interessante vedere il (feasibility study) studio di fattibilità in considerazione dell'incremento turistico da diporto previsto nei prossimi anni nella zona. Se come dice il Sindaco ci sono state già delle società internazionali che si sono fatte avanti per realizzare il progetto: questo è un dato positivo che conferma, fin da subito, la fattibilità dell'opera.Cordiali Saluti Spiros.
Alcune riflessioni sulla costruzione del nuovo Porto Turistico della Rada di Portopalo di C.P. Sono molto favorevole alla costruzione di un nuovo Porto Turistico nella Rada di Portopalo di C.P. da antica data. E per la precisione da quando come progettista fui incaricato dal Comune di Portopalo di C.P., insieme all'Ing. Giovanni Tusa, di redigere "la progettazione di una strada Maucini-Portopalo, Molo di Ponente e il recupero ed il restauro di due antichi abbeveratoi". Questo succedeva nell'anno 1984. Infatti, quella amministrazione con Sindaco Angelo Figura, aveva, attraverso questo progetto(ed altri progetti similari ):intenzione di rendere funzionale fin da subito il Nuovo Porto(Molo).Da poco realizzato e terminato dalla Ditta Bruccoleri di Agrigento per conto della Regione opere marittime. Inoltre il recupero e restauro di manufatti antichi(abbeveratoi). Dunque è di lunga data l'interesse e la conoscenza di queste problematiche del nuovo Porto nella Rada. Mi pare, che, anche, quella Amministrazione avesse incaricato qualcuno per la realizzazione del Nuovo Porto. Che poi non fù mai portato avanti.Per ovvie ragioni politiche. Ma si vede che i tempi non erano ancora maturi per risolvere allora questi problemi. Oggi, però sarebbe interessante sapere se all'interno di questo Nuovo progetto, del "costruendo" Porto: c'è, anche, la possibilità oggettiva di potere disporre delle attrezzature sufficienti e necessarie per il carico e scarico di Camion del tipo TIR. E
per l'attracco di Tragetti di medie dimensioni. Ciò al fine di potere disporre di un importante nuovo punto di attracco navale COMMERCIALE. Inoltre, per potersi collegare alle iniziative assunte da questo "Governo" in ordine alla costruzione di un nuovo sistema di trasporti via mare. (autostrade del mare) Organizzato con un sistema strutturato di Nuovi Porti Commerciali e Turistici, previsti alla distanza di 40 miglia marine.( Portopalo è favorita per la sua posizione di punta). Pertanto sarebbe essenziale, inserire all'interno della progettazione e nel "lay aut" del Nuovo Porto queste strutture per i Tragetti Commerciali e Turistici. Si avverte un grande bisogno di una struttura di questo tipo a scala locale. I suoi benefici si ripercuoterebbero su tutto il sistema dei trasporti locali e sull'economia agricola e turistica. Invertendo la polarità di affluenza. La Rada diventerebbe una sede all'altezza del compito in una strutturara rete di nuovi servizi via mare. Essa infatti dispone, a lato, di aree sufficientemente grandi per potere costruire gli impianti necessari per gestire le merci e i passeggeri. " Master Project" Dalla punta del molo di Ponente con il mare calmo. Cordiali Saluti. Spiros.