PACHINO - Restano spenti gli impianti di illuminazione realizzati all'altezza dell'incrocio di fronte all'istituto professionale lungo la Pachino-Marzamemi e all'ingresso di Portopalo. I pali dell'illuminazione furono istallati a seguito del ripetersi di numerosi incidenti anche mortali verificatisi nei mesi scorsi in quei tratti che fino ad oggi rimangono particolarmente bui e pericolosi. Proprio all'oscurità è infatti da addebitarsi l'ultimo degli incidenti mortali di qualche mese fa e che vide come vittima un giovane che percorreva a piedi la strada durante le ore notturne. Un'automobile lo falciò provocandone la morte istantanea. La Provincia regionale di Siracusa decise allora di intervenire nonostante la strada che collega la città del ciliegino alla sua frazione sia di pertinenza comunale, realizzando lungo l'incrocio della Pachino Marzamemi ed all'ingresso di Portopalo un impianto di illuminazione. Ironia della sorte però la palificazione realizzata non arriva fino al punto dell'evento tragico menzionato. Nonostante l'impianto sia stato ultimato già da qualche mese, l'illuminazione non è mai entrata in funzione. Capita spessissimo, soprattutto in queste sere d'estate, di incontrare pedoni lungo i tre chilometri che separano Pachino dalla sua frazione marinara, e la presenza non segnalata di persone sul ciglio della strada, ove non esistono banchine, risulta di elevatissima pericolosità soprattutto di notte quando sono migliaia le automobili che percorrono la via.

Il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo nei giorni scorsi in merito ha dichiarato: "La Provincia ha provveduto a sollecitare la ditta appaltatrice per l'esecuzione dei lavori a provvedere alla consegna per una più celere messa in funzione dei corpi luminosi. A seguito di tale sollecito la ditta ha effettuato delle prove tecniche di funzionamento sia sugli impianti di Marzamemi che su quelli situati all'ingresso di Portopalo, per cui si prevede tra breve tempo la messa in funzione della palificazione". L'impianto realizzato qualche mese fa dovrebbe essere soltanto una prima trance di lavori previsti lungo la Pachino-Marzamemi. Sarebbe infatti stata prevista una seconda fase al fine di illuminare le poche centinaia di metri che rimangono al buio lungo tutta la strada. Questa seconda fase però avrebbe incontrato le resistenze di alcuni proprietari non disponibili a cedere una parte di terreno per l'istallazione della palificazione né a far porre i pali all'interno dei muri perimetrali così come avvenuto per gli impianti da poco realizzati.

Salvatore Marziano