PORTOPALO - No all'eolico. Il consiglio comunale si è espresso giovedì sera in questi termini sulla questione riguardante l'installazioner di una centrale nel territorio che ha determinato negli ultimi mesi ben quattro sedute consiliari ed un confronto molto serrato in ambito istituzionale e tecnico. Il civico consesso portopalese si è espresso con 14 voti contrari all'installazione della centrale ed un astenuto (il consigliere Edmondo Pisana). Un voto bipartisan che ha soddisfatto il presidente dell'assemblea consiliare, Corrado Scala, che alla fine della seduta ha dichiarato: "Finalmente giunge a definizione questa deliberazione che ci ha impegnati non poco nell'ultimo periodo". E' passata anche, ma di strettissima misura, la lottizzazione di un terreno situato nella parte alta del centro abitato, vicino al rifornimento di carburante. Questo passaggio andava concretizzato entro il prossimo 31 dicembre, pena la perdita dei finanziamenti, come ha dichiarato il presidente del consiglio comunale.

Sette voti a favore e sei astenuti: questo l'esito della deliberazione. "Qualcuno ha tentato di far saltare il punto - ha aggiunto il presidente Scala - ma l'alto senso istituzionale palesato da tutti i consiglieri, compresa la quasi totalità dell'opposizione, ha consentito di concretizzare un passaggio che porterà alla costruzione di trenta alloggi di edilizia popolare". Da registrare anche la presentazione della relazione del difensore civico, Cettina Carnemolla, che ha avuto, tra l'altro, un soprendente e piuttosto marcato battibecco con l'assessore ai lavori pubblici Gaetano Gennuso. Il difensore civico ha messo in evidenza i punti salienti della sua attività. Dopo la seduta del consiglio comunale, l'ultima del 2006, si è svolta una serata dedicata agli anziani alla quale è intervenuto anche il sindaco, Fernando Cammisuli, che ha formulato gli auguri di buon anno.

SERGIO TACCONE