PACHINO - Ennesimo riconoscimento di prestigio per la poetessa pachinese Brunella Mallia che ha vinto il primo premio «Decagramma d'argento» per il componimento poetico più votato nell'ambito del premio letterario internazionale «Siracusa». L'iniziativa, promossa dalla «Libera associazione poeti e scrittori» del capoluogo aretuseo, è giunta alla quarta edizione. La poetessa pachinese con la raccolta di poesia «L'isola del sogno» ha preceduto nell'ordine il friulano Fior Paolo Di Frate (Emozioni) e Silvana Mangiafico Bordonaro di Canicattini Bagni che ha presentato la raccolta dal titolo «Un umile inno quotidiano al vero, al bello, al santo».
Nella motivazione redatta dalla giuria si sottolineano le qualità artistiche dei componenti di Brunella Mallia.
«Le sue poesie - si legge nella nota conclusiva - sono parole sussurrate, intessute di silenzio. L'incontro della parola con il silenzio... quasi una dimensione esclusiva entro il quale il quotidiano, il codificato, le regole degli altri non contano più e solamente s'impongono le regole dell'anima». La cerimonia di consegna dei premi è stata condotta da Lalla Bruschi (nella foto insieme a Brunella Mallia). La poetessa pachinese parla della sua raccolta di poesie. «L'isola del sogno - afferma - è quella che è presente dentro di noi. Sono molto soddisfatta per il lavoro svolto in questa raccolta che sta avendo numerosi riconoscimenti in concorsi di poesia di spicco.
E poi mi fa piacere sapere che il libro è piaciuto nel suo insieme». Nella raccolta, di recente pubblicazione, Brunella Mallia rivolge un pensiero affettuoso a Siracusa.
Ma i successi della poetessa pachinese hanno da tempo superato i confini regionali. Al premio nazionale di poesia di Chiesina Uzzanese la Mallia ha avuto il merito di essere inserita nel premio finalisti. Un risultato prestigioso se si tiene conto della notevole partecipazione di poeti da tutta Italia: centinaia di concorrenti che non hanno impedito alla poetessa pachinese di approdare al premio finalisti con l'inserimento di un suo componimento nella raccolta conclusiva.
La poesia scelta è «Tenerezza d'avorio». Eccone alcuni versi. «Tenerezze d'avorio i petali del mandorlo che la luce del tramonto cosparge di polvere d'ambra. Sull'isola stordisce la lunga notte insonne/ umida rugiada di stelle/ si posa lievemente sulle zolle, vi intingo i pennelli per colorare all'alba i rami disadorni». Versi in cui traspare il lento, inesorabile scorrere del tempo, la pacata rassegnazione in un'atmosfera poetica che, come sottolineato dai giurati del premio «Siracusa», trascina, appassiona e convince. La raccolta di poesie «L'isola del sogno» (Edizioni Asla-Palermo) si conferma quindi di grande valenza poetica e colloca stabilmente Brunella Mallia nel ristrettissimo novero dei poeti capaci di cogliere il silenzio nel marasma e nei rumori di fondo dell'assordante quotidianità dove tutto diventa informe.
«Il giorno ha un respiro lieve, più azzurro sembra il cielo, vorrei avere solo pensieri sereni e leggeri come un soffio d'aria». Sono i versi conclusivi di «Tenerezze d'avorio» quasi un tratto identificativo dello stile di Brunella Mallia, poetessa di talento.