PACHINO - Si avvicina a grandi passi la seduta consiliare di lunedì prossimo dove sarà discussa la mozione di sfiducia al sindaco Campisi. L'unica incertezza al momento è legata al voto del neo autonomista Vincenzo Basilico che nei giorni scorsi ha dichiarato di entrare a far parte dell'Mpa. Basilico infatti è il tredicesimo consiglieri che potrebbe votare la mozione di sfiducia e l'unico che ad oggi non ha sciolto chiaramente la riserva. Nessun dubbio invece negli altri dodici che hanno optato per votare la mozione di sfiducia e per i sette che invece hanno deciso di rinnovare la fiducia al primo cittadino. Sulla vicenda è intervenuta la segreteria provinciale dell'Mpa coordinata da Salvo Sorbello.

“Il Movimento per l'autonomia, -fa sapere la segreteria provinciale- nonostante avesse più volte offerto la propria collaborazione al sindaco Campisi, ha ricevuto altrettanti dinieghi, anzi Campisi ha defenestrato i due assessori rei unicamente di essere entrati a far parte dell'Mpa. La segreteria provinciale, d'intesa ed in perfetta unità di intenti con la segreteria nazionale e dunque con l'On. Lombardo, a seguito di ben due riunioni di direttivo, ha deciso per la sfiducia al sindaco Giuseppe Campisi, e ad oggi non c'è alcun motivo per cui tale decisione non debba essere rispettata”. Tutto dunque fa presupporre che Basilico, aderendo all'Mpa, si conformi all'indirizzo tracciato alla presenza dei massimi dirigenti del partito tra cui anche il parlamentare regionale Pippo Gennuso a cui Basilico ha dichiarato di fare riferimento. Eppure il consigliere nicchia. “Chi prende direzioni diverse a quelle scelte dal partito, -ha continuato il segretario Sorbello- per espressa volontà della direzione nazionale, sarà fuori dall'Mpa senza appello”.

Salvatore Marziano