PORTOPALO - L'opposizione perde un pezzo. Il consigliere comunale Giuseppina Caschetto ha ufficializzato la propria posizione di «indipendenza» rispetto al Partito democratico che recita la parte principale all'interno del gruppo di minoranza consiliare. In una lettera, protocollata al Municipio due giorni addietro, Pina Caschetto si è detto non disponibile a far parte di un gruppo catalogato da un simbolo di partito, definendo questa scelta in controtendenza rispetto alla lista civica Nuova Portopalo, costituita l'anno scorso senza coloriture specifiche di partito. L'esponente d'opposizione ha ribadito, tuttavia, di rimanere nell'alveo della minoranza anche se in posizione di indipendenza rispetto al resto del gruppo, posizione identica a quella di un altro consigliere, Sebastiano Quattrocchi.
La decisione, senza dubbio, indebolisce l'azione del Partito democratico, guidato a Portopalo e in consiglio comunale da Giovanni Chiavaro. Il gruppo di minoranza resta diviso in due tronconi: uno composto da tre esponenti che hanno aderito al Pd (Chiavaro, Nastasi e Furnò) e due che si sono dichiarati indipendenti (Quattrocchi, Caschetto). Dalla maggioranza, nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni anche se il consigliere Edmondo Pisana non si è lasciato scappare l'occasione per lanciare un riferimento al Pd. «Più passa il tempo e più si indeboliscono. Evidentemente, la politica dell'attacco politico all'arma bianca sfianca i loro stessi alleati», ha affermato Pisana. La geografia consiliare resta immutata, con dieci componenti di maggioranza e cinque di opposizione. Intanto, il Pd conferma un comizio a settembre.
SER. TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 14-08-2010 - Categoria:
Politica