PACHINO - Rimane spaccato su due versanti il fronte dell'opposizione con l'Mpa a fare da mediatore tra l'ala di centrodestra e quella di centrosinistra. È questo quanto emerge dalle riunioni che si sono tenute martedì sera. L'Mpa con la triade Mandalà Midolo e Di Pietro è stato l'unico partito presente ad entrambe le riunioni, quella del centrosinistra tenutasi in casa Rinascita e quella del centrodestra che ha visto riunirsi per intero al gran completo le forze politiche della Cdl. Il comportamento del movimento autonomista però è apparso piuttosto ambiguo, almeno stando al giudizio degli esponenti di centrodestra, e non ha voluto firmare alcun documento comune con il resto dei partiti della coalizione. Un comportamento che avrebbe insospettito i partiti di An, Fi ed Udc che hanno appreso anche della presenza dell'Mpa nel consesso organizzato dall'opposizione di centrosinistra. Nei giorni scorsi inoltre era corsa voce di un possibile accordo che legava il movimento di Rinascita con lo Sdi e l'Mpa, rimettendo così insieme il nucleo fondante che portò alla vittoria elettorale il sindaco Giuseppe Campisi e che ora dovrebbe fare da traino per spodestare il primo cittadino e fare ritorno alle urne. Ad accomunare comunque i due fronti sembrerebbe essere il giudizio negativo sull'amministrazione oggi alla guida del palazzo di città.

Sa.Mar.