L'Udc lancia l'allarme «Pericolo soppressione per la sede della finanza»
MARZAMEMI - La tenenza della Guardia di finanza di Marzamemi sarebbe a rischio. A denunciare la possibilità che venga soppressa la sede delle fiamme gialle è Nuccio Cicciarella, coordinatore dell'Udc pachinese che lancia l'allarme. "Secondo un programma di razionalizzazione reso noto qualche giorno fa, -ha affermato il politico pachinese- la tenenza posta lungo la Pachino-Marzamemi potrebbe essere soppressa. La città rischia di perdere una presenza importante a tutela dell'ordine pubblico e quale deterrente contro i reati. Faccio appello, -ha continuato Cicciarella- a tutte le forze politiche e democratiche di Pachino, qualora ce ne fossero ancora, ad interessarsi del problema. La Guardia di Finanza svolge da sempre una funzione importante e il territorio è come si sa fortemente a rischio. Gli sbarchi clandestini sono all'ordine del giorno, e nelle nostre coste potrebbero svolgersi attività illegali quali ad esempio contrabbando. Spesso i finanzieri sono presenti di fronte alle scuole per attività di prevenzione anti-droga, e le loro pattuglie sono giornalmente impegnati sulle strade per il controllo del territorio e questo costituisce una valida remora contro la criminalità.
Tutti questi servizi verrebbero a mancare con la soppressione del presidio, -ha continuato l'esponente politico centrista- e da pachinesi non possiamo permetterci questa perdita. La Guardia di finanza deve invece essere rafforzata ed a mio parere andrebbe dotata anche di una unità marittima per un migliore controllo delle coste". L'allarme lanciato da Cicciarella giunge proprio nel giorno della festa delle Fiamme gialle ed ieri sono stati resi noti i risultati di tutto rispetto raggiunti dagli uomini del 117 in provincia di Siracusa. Un contributo notevole che la Guardia di Finanza ha apportato nella lotta all'evasione e nelle attività investigative.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 22-06-2005 - Categoria: Cronaca