PACHINO - Dopo dieci lunghissimi anni l'undici azzurro, vincendo il campionato di prima categoria, approda nuovamente nel calcio che conta affrontando nella prossima stagione il campionato di promozione. Merito della squadra dotata di elementi validi e capaci, merito del presidente Carmelo Cristauro che ha voluto una formazione altamente competitiva, merito di uno staff dirigenziale competente ma anche e soprattutto merito della sagacia tecnica e tattica dell'allenatore azzurro Giovanni Azzarelli. Trentanove anni il prossimo 29 novembre l'allenatore pozzallese ha sfiorato per qualche anno il calcio professionistico togliendosi molte soddisfazioni. La carriera di Azzarelli calciatore inizia a soli sedici anni nel 1982 in eccellenza con la squadra locale di Pozzallo e continua, qualche anno dopo, sempre nella stessa categoria nel Vittoria con Giacchi allenatore, attuale selezionatore regionale juniores.

L'apice della carriera calcistica Giovanni Azzarelli lo vive a Trapani nel campionato di serie D con il primo posto in classifica e la promozione in serie C2. Proprio a Trapani Azzarelli incontra personaggi di spicco del mondo calcistico nazionale come ad esempio l'allenatore Arcoleo e il compagno di squadra Vasari. L'anno successivo il Trapani approda in C1 ma purtroppo un brutto infortunio al menisco stronca la carriera di Azzarelli proprio nel momento in cui era indispensabile un salto di qualità per approdare nel mondo professionistico. "Voglio dedicare la vittoria del campionato ai tifosi, ai ragazzi e al presidente.- afferma Giovanni Azzarelli alla fine della partita con l'Orsa giocata tra le mura amiche- A Pachino ho trovato un ambiente molto caloroso, attualmente non c'è nulla di definito ma spero e credo di rimare qui anche per l'anno prossimo"

SALVATORE MONCADA