«La bioetica va inserita nei curricula scolastici»
PACHINO - Pietro Ferrara, da sempre attento alle problematiche legate alla bioetica, propone di inserire questa disciplina nei veri curricula scolastici al fine di dare una formazione maggiore agli studenti. "La scuola - spiega l'ex senatore - da sempre ha lo scopo di formare gli alunni però, dal mio punto di vista, i ragazzi andando a scuola non devono solo imparare nozioni di storia, geografia e quant'altro ma, devono anche imparare ad affrontare le cose della vita. Al sapere scientifico quindi deve corrisponde una cultura bioetica che affronti temi importati quali il significato della vita, il valore della persona dalla procreazione alla morte, l'importanza della famiglia e tanti altri temi". Seguendo questa linea di pensiero il dottor Ferrara propone che la scuola moderna attui delle iniziative volte proprio a far comprendere agli studenti determinate questioni. "La scuola intesa come fondamentale organo educativo non può evitare di istruire gli studenti su delle tematiche che sono all'ordine del giorno. Solo toccando determinate questioni e facendo riflettere i ragazzi si può essere sicuri di aver costruito delle solide basi sulle quali realizzare il futuro. E' necessario che gli studenti, una volta conclusi gli studi superiori, oltre alle nozioni istituzionali, se così vogliamo chiamarle, abbiano sviluppato una coscienza sociale in grado di farli diventare degli adulti responsabili".
Silvestra Sorbera
Fonte: LaSicilia.it il 05-08-2006 - Categoria: Cronaca