MARZAMEMI - Continua l'opera del comitato cittadini "Pro Marzamemi", e per esso il suo presidente Pasquale Aliffi, per la rimozione della cabina Enel sistemata nei pressi dell'istituto scolastico oggi sede della guardia medica della borgata. A tal proposito il presidente del comitato ha scritto al sindaco di Pachino ed all'Enel, produzioni di Palermo e Priolo. La cabina secondaria di trasformazione si trova sistemata in pieno centro abitato in uno spiazzale a breve distanza dalle civile abitazioni ed in uno dei posti più frequentati da bambini che tra i vialetti trascorrono interi pomeriggi. "Dopo la nostra richiesta di rimuovere e sistemare altrove la cabina, -ha dichiarato Pasquale Aliffi- si è registrata la visita a Marzamemi di alcuni tecnici dell'Enel presumibilmente provenienti da Palermo per accertare che le emissioni dei campi elettromagnetici irradiati siano nella norma.
A tali misurazioni noi come cittadini, -ha continuato Aliffi- certamente non possiamo controbattere né mettere in dubbio. Sappiamo però che a lungo termine i campi elettromagnetici anche di bassa intensità potrebbero portare disturbi e patologie, e questo, al contrario di quanto accade per la telefonia cellulare, è stato già accertato. Fra l'altro la cabina Enel in questione produce un fastidioso rumore che attenta alla quiete notturna dei residenti e degli abitanti della zona che hanno le loro abitazioni a pochi metri di distanza. Siamo inoltre disponibili, -ha concluso Aliffi- ad incontrare i tecnici dell'Enel al fine di garantire loro adeguata collaborazione e possibili suggerimenti per il posizionamento della struttura in posti lontani da quello che attualmente funge da parco giochi e da sede di guardia medica".
Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 02-11-2004 - Categoria: Cronaca