Il rilancio del settore del turismo, quale attività strategica per l'economia del territorio di Pachino, non può prescindere dalla tutela delle coste. La segnalazione proviene dalla CGIL di Pachino. Secondo quanto afferma il segretario Nino Preziosi per una corretta fruizione dell'ambiente è fondamentale la pulizia del litorale. A tal proposito una delle cause di inquinamento proviene dalle condizioni di degrado in cui si trova attualmente il depuratore. "Se peggiora la qualità delle acque in uscita -afferma Preziosi- il tasso di inquinamento del mare è destinato ad aumentare. Pertanto per la tutela delle coste del litorale compreso tra Pachino e Marzamemi è fondamentale un buon funzionamento del depuratore".

A suo avviso non si tratterebbe soltanto di intervenire a proposito della gestione dell'infrastruttura, ma innanzitutto occorrono degli interventi tecnici mirati. Lo scarico delle acque sporche necessiterebbe di una condotta di allontanamento, che non sia però una condotta sottomarina precaria. Inoltre interventi di manutenzione e miglioramento della struttura dovrebbero impedire la formazione di letti di essiccazione, evitando che il fango si accumuli nelle vasche.