PORTOPALO - Sarà sfida a tre o s'inserirà anche il quarto candidato? Questo l'interrogativo che riguarda la politica portopalese mentre si avvicina la data ultima di presentazione delle liste con le candidature in consiglio comunale in appoggio ai pretendenti alla carica di sindaco. Una cosa è certa: la corsa per succedere a Fernando Cammisuli, primo cittadino portopalese dal 1999, anche questa volta sarà all'insegna dell'incertezza. Michele Taccone, vicesindaco in carica e strettissimo alleato di Cammisuli da dieci anni a questa parte, sarà il candidato di una coalizione civica che comprenderà il Pdl. L'alleanza con Giovanni Lupo ha rinforzato un gruppo già compatto. Gli avversari certi, al momento, sono Giuseppe Cannarella, che avrebbe l'appoggio di una larga parte del Partito Democratico e dell'Mpa. Cannarella si presenta come l'assoluta novità di questo tornata elettorale essendo alla sua prima discesa in campo.

Potrà contare sull'esperienza politica maturata dal padre, già consigliere comunale nella consiliatura che ormai sta volgendo alla sua naturale conclusione. Altro candidato che da tempo ha avviato la sua macchina elettorale è Giuseppe Ferdinando Mirarchi, appoggiato da un movimento civico composto da numerosi esponenti alla prima esperienza politica. Mirarchi ha annunciato un comizio pubblico che si terrà domenica prossima in corso Vittorio Emanuele. Il quarto possibile candidato potrebbe essere Corrado Luciano, esponente centrista che dopo un'alleanza con il centrodestra di Cammisuli, è ormai prossimo a seguire una strada alternativa. Bisognerà vedere se Luciano sceglierà di correre da solo, con una sua lista di appoggio, o se confluirà in uno dei movimenti già in campo. Non va trascurata, infine, la presenza di altri esponenti di riferimento nell'ambito politico locale come Ornella Burgaretta e Gaetano Gennuso. Se la prima non ha ancora espresso una scelta, Gennuso anche in questa tornata sarà vicino a Cammisuli, sostenendo la candidatura a sindaco di Taccone.

SA.MAR