PACHINO - Sarà ufficializzata questa mattina in seno ad un incontro con la cittadinanza che si terrà nei locali di via Libertà 27 alle 19, la candidatura a sindaco di Pachino dell'ex deputato regionale Gioacchino La Corte. Ad annunciarlo è stato lo stesso La Corte che ha spiegato anche i passaggi che hanno portato alla sua candidatura. «Nei giorni scorsi, -ha affermato l'ex inquilino di Palazzo dei Normanni- eravamo stati promotori di un incontro con tutte le forze di centrosinistra al fine di raggiungere una posizione unitaria. A quest'incontro avevano partecipato anche i rappresentanti del Pd che si erano riservati di dare una risposta e di indire un altro incontro. Da allora però nessuna risposta è arrivata anzi il commissario del partito democratico Raiti mi ha riferito come il Partito democratico molto probabilmente non avrà una lista propria ed un proprio candidato, avendo raggiunto l'intesa con Rotta e con Progetto Pachino. Dunque a questo punto noi ci sentiamo svincolati». La Corte inoltre si è incontrato anche con l'altro candidato a sindaco del centrosinistra, Modestino Preziosi al fine di verificare se potevano trovarsi margini di intesa ed a tal riguardo ha detto: «Ho proposto a Preziosi di effettuare delle primarie per verificare chi dovesse essere il candidato con maggiore gradimento.
Preziosi però non ha accettato le primarie dato che la sua candidatura era già stata lanciata. A questo punto non rimaneva che dare un punto di riferimento agli elettori del centrosinistra e per questo sarà ufficializzata la mia candidatura». La Corte scenderà in campo con il simbolo dei Comunisti italiani e Rifondazione, lo stesso che sarà presentato alle elezioni europee e frutto dell'intesa tra i due partiti e le frange di sinistra europea, i consumatori e socialismo 2000. A questa lista si aggiungerà una organizzazione civica che sarà denominata «Per il futuro di Pachino - La Corte Sindaco» con il volto all'interno del simbolo dello stesso La Corte. Sul fronte del centrodestra sembra ormai ad un passo l'ufficializzazione di Paolo Bonaiuto sotto le insegne del Pdl. Così come ampiamente annunciato il centrodestra si affida ai movimenti civici ben radicati in città ed all'esperienza di Bonaiuto, già candidato a sindaco nella scorsa tornata elettorale e che, a capo di soli movimenti civici, riuscì ad arrivare al ballottaggio. Sempre nel centrodestra si attende la comunicazione di Peppe Giliberto circa la sua permanenza all'interno del Pdl.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 15-04-2009 - Categoria:
Politica