La Corte sollecita un vertice per le case popolari

PACHINO – Un immediato incontro tra sindaco, presidente dell'istituto autonomo case popolari e una delegazione di residenti delle case popolari di Via Mascagni. È quanto chiede il segretario comunale dei Comunisti italiani, Gioacchino La Corte, in una lettera indirizzata al prefetto, Francesco Alecci. L'incontro consentirebbe di attivare interventi straordinari ed urgenti contro l'attuale situazione di degrado delle costruzioni popolari di via Mascagni. Secondo l'esponente dei Comunisti italiani, Gioacchino La Corte, le sollecitazioni rivolte nello scorso dicembre all'indirizzo del sindaco e del presidente dell'istituto autonomo case popolari «sono rimaste inevase e senza alcuna risposta». Continuano dunque le polemiche sul degrado della zona di via Mascagni. Per l'intera area di edilizia popolare occorrono immediati lavori di recupero, risistemazione e ristrutturazione. I residenti preoccupati da mesi per il degrado della zona chiedono maggiori attenzioni all'amministrazione comunale e all'istituto autonomo case popolari che vengono fra l'altro accusati di “indifferenza e disinteresse”.
Fonte: La Gazzetta del Sud On Line il 06-05-2003 - Categoria: Cronaca

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Appello alla Comunità mondiale dei Pachinesi nel Mondo....ISCRITTI NELLE LISTE ELETTORALI DEL COMUNE DI PACHINO.......................
FATEVI SENTIRE E PROTESTATE......
Continua imperterrita l'opera del "segnalatore" La Corte, sul degrado urbano di una palazzina sita in Via MASCAGNI dell'Ater di Siracusa. Il Comune di Pachino,come si sa, non ha voce in capitolo su questo tema di competenza dell'Istituto Autonomo Case Popalari (ex ante qui pro quo). Sappiamo che è stato affidato l'incarico per la sua strordinaria manutenzione a L'ingegnere Nucifora. Non sappiamo a che punto è il progetto, ma conoscendo l'Ingegnere sappiamo della sua professionalità e impegno nell'adempiere agli incarichi che gli vengono affidati. Una volta realizzato il progetto deve espletarsi una regolare gara di Appalto per l'aggiudicazione del Lavori. Pertanto,io credo, che i tempi tecnici sono quelli previsti dalla legge e vanno rispettati. Per cui risulta una sovrapposizione di sollecitazione che come è oramai risaputo scadono politicamente nella "demagogia" pura. Sarebbe, invece, opportuno che, QUALCUNO,(e mi piacerebbe che fossero i D.S.) a livello locale, chiedesse al Sindaco e alla Giunta se ha intenzione di proseguire nella strutturazione del sito ufficiale del Comune con il ritmo con cui si sta procedendo e se intende eventualmente continuare con questo passo esasperante e deleterio per l'immagine del Comune di Pachino a livello istituzionale e formale che ha ripercussioni di immagine scadente a livello mondiale.Dico cio' in considerazione dei grandi passi che fanno i suoi prodotti, conosciuti anche oltre oceano (pomodorino ecc. )A cui secondo il mio modesto parere dovrebbe corrispondere una azione di supporto e di Marketing stutturata dal Comune che oggi non trova una giusta coessenza.Si ricorda all' attuale "Amministrazione" che stanno gestendo la "res pubblica" e non il Circolo Privato della Vela.

SEMPRE CORDIALI SALUTI