PACHINO - Cucina siciliana nel Mar Mediterraneo. Protagonisti speciali del menu i prodotti tipici pachinesi. L'iniziativa è stata promossa dagli alunni dell'Istituto Alberghiero di Pachino recentemente in occasione di uno stage formativo in una nave da crociera. L'obiettivo del progetto, a cui hanno partecipato le sezioni terza C Cucina e terza B Sala Bar,è stato quello di formare gli allievi con uno corso lavorativo completo a contatto con professionisti specializzati del settore gastronomico. Ricco il confronto tra tradizioni, gusti e sapori dei Paesi mediterranei nel lungo percorso che ha visto come tappe principali Tunisi, Palma di Maiorca, Barcellona, Genova, Napoli e Palermo. Per l'occasione hanno avuto un posto di rilievo i gustosi prodotti pachinesi, esaltati in piatti raffinati e inimitabili. Gli allievi dell'Istituto Alberghiero, infatti, hanno dedicato una serata a tema alla valorizzazione di una cucina locale, mettendo a frutto le competenze acquisite con gli studi. Alla presenza di circa duemila persone è stata allestita una cena a base di prodotti coltivati nelle fertili terre del comprensorio pachinese.
Ospiti privilegiati il pomodorino e il melone, presentati anche in abbinamento con altre pietanze. Ha espresso soddisfazione per la riuscita dell'iniziativa l'insegnante Giuseppe Pesce, sottolineando la duplice importanza dell'esperienza scolastica. Formare da un lato gli alunni in vista di un inserimento nel mondo professionale e valorizzare l'agricoltura di alta qualità del territorio di Pachino. Un'iniziativa, quindi, volta a promuovere e favorire la tradizione enogastronomica siciliana in Italia e nel mondo, intesa anche come espressione di costume, civiltà, cultura e scienza. Perché l'agricoltura possa decollare è necessario infatti promuovere idee finalizzate alla valorizzazione delle ottime qualità dei prodotti, ormai note a livello internazionale, e al miglioramento della ricettività turistica in Sicilia.
di Lidia Corallo
Fonte: LaSicilia.it il 22-05-2003 - Categoria: Cronaca
Si è vero. Abbiamo prodotti che ci invidiano nel mondo. E i gusti e i sapori,ma sopratutto gli ODORI, della cucina del Promontorio che non ha eguali nel bacino del mediterraneo. Tuttavia ritengo che la "materia tanto interessante quanto sensuale" ha bisogno di essere opportunamente "documentata nell'essenza più intima" e studiata per trarre dal suo "suggerimento" i modi e i tempi opportuni per ri-presentare, oggi: attraverso la benemerita azione scolastica, la nostra "tipica cucina" a livello culturale e di Marketing a livello mondiale.
Sarebbe interessante,infatti, potere disporre di studi e ricerche che documentassero la storia e la tradizione dei prodotti culinari: per utilizzarli come veicolatori di informazione culturale e turistica del Promontorio.
Ma il gioco è complesso. E gli attori ,sembrano,sufficientemente informati per seguirne con attenzione lo sviluppo. Vorrei cioè potere prefigurare una continuazione dell'azione della scuola e trasferire "l'accezione" presso le imprese ed il mondo economico,interessato a sviluppare questo concetto "primordiale":dell'Uomo.La Gola.
IL RICETTARIO DEL PACHINO:
ANTIPASTI:
1)
2)
PRIMI
1)
2)
SECONDI
1)
2)
RESTO.....