PACHINO - Una libreria che possa incrementare la cultura e far fiorire attività artistiche in città. Questo è il sogno di alcuni illustri intellettuali che hanno presentato ieri mattina una lettera aperta al sindaco della città proponendo al primo cittadino l'apertura di una libreria. I firmatari della lettera sono alcuni importanti uomini di cultura che hanno lasciato Pachino ormai da molto tempo e che, per svariati motivi si trovano a vivere in altre città d'Italia ma che, specialmente nel periodo estivo, si ritrovano nella loro terra natale. Tra i firmatari della lettera vi sono lo scrittore e poeta Corrado Di Pietro, il dottor Giovanni Firera, e poi Donello Assenza, Natale Capodicasa e Salvatore Novello. «Nella città di Vitaliano Brancati e di Salvatore di Pietro - spiega il console onorario d'Albania, dottore Giovanni Firera - si sente la mancanza di una vera a propria libreria che in qualche modo rappresenti un punto di aggregazione e di sviluppo culturale. Anche se noi viviamo fuori dalla città di Pachino, vi facciamo ritorno specialmente nel periodo estivo e, nel corso del tempo abbiamo notato che nella nostra città natale fioriscono molte iniziative produttive ma purtroppo, manca un effettivo un luogo dove si possa fare cultura nel senso più ampio del termine.
In città manca infatti un punto di ritrovo che stimoli i giovani pachinesi ad avvicinarsi ai temi della narrativa, della poesia e della saggistica. Quello che noi vorremmo fosse creato in città è un centro che possa essere veicolo non solo di novità letterarie ma un vero e proprio centro di discussione, di confronto, un posto dove possano nascere proposte artistiche e culturali, un posto dove la fantasia e la spiritualità dell'uomo possa trovare libero sfogo. La crescita di un paese - continua il dottore Firera - non si può solo misurare sulla base dallo sviluppo economico o turistico ma, a questo, deve necessariamente accompagnarsi uno sviluppo organico e armonioso del tessuto sociale nel suo complesso. Per realizzare questo è necessario cominciare dalla cultura. Con questa lettera noi desideriamo inviate la nuova amministrazione ad intraprendere iniziative concrete per realizzare dei progetti che possano arricchire il livello culturale della città».
Il sindaco della città, il dottore Giuseppe Campisi, ha accolto favorevolmente la proposta di realizzare un centro di cultura in città, considerando ottima l'idea dei promotori dell'iniziativa.