Fondi regionali per ampliare la discarica di Coste Sant'Ippolito e alleggerire le spese. È la proposta lanciata dal vicesindaco di Portopalo Michele Taccone che lancia un appello alle Amministrazioni perché «non si facciano sfuggire questa opportunità». La linea di intervento della Regione che stanzia fondi per la realizzazione di progetti strutturali nel settore dei rifiuti rappresenterebbe infatti la soluzione ideale per riaprire il centro di raccolta rifiuti. «Un progetto - dice Taccone - che potrebbe essere inserito in quello più vasto di ampliamento del secondo comparto e che permetterebbe inoltre di avanzare la richiesta per la realizzazione di un terzo settore, oltre che per il pretrattamento dei rifiuti.

La linea di intervento della Regione sposterebbe le autorizzazioni alla Provincia alleggerendo l'iter per l'ampliamento della discarica». La paralisi nel processo di allargamento di Coste sant'Ippolito costringe i comuni di Pachino e Portopalo a conferire i propri rifiuti in altri con la conseguenza di un notevole aumento dei costi per il Comune e, dunque, i cittadini che si sono visti aumentare l'imposta sui rifiuti di oltre il 60%, necessario però per coprire le spese di conferimento. La decisione deve comunque essere presa in tempi brevi. L'adesione alla linea di intervento della Regione deve pervenire infatti non oltre il 30 ottobre, termine ultimo fissato per ottenere i fondi necessari. Soluzione questa che Taccone indica come «unica e che spero, l'attuale Amministrazione non si farà scappare».